Il DPCM emanato l’11 giugno u.s. all’art. 1 lettera e) consente a partire dal giorno 12 giugno lo svolgimento di eventi e competizioni sportive riconosciute di interesse nazionale dal CONI, dal CIP e dalle relative Federazioni Sportive, ovvero organizzate da organismi sportivi internazionali, a porte chiuse e nel rispetto dei protocolli emanati dalle Federazioni Sportive al fine di prevenire e ridurre il rischio di diffusione del virus COVID 19 tra atleti, tecnici, dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano. Anche le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti degli sport individuali e di squadra, sono consentite a porte chiuse nel rispetto dei protocolli di cui sopra.
Si rappresenta che le competizioni riconosciute di interesse nazionale dalla Federazione Sportiva Automobilistica sono solo quelle iscritte nel Calendario Sportivo Nazionale ACI e devono seguire il protocollo sanitario emanato da ACI e pubblicato sul sito federale.
Le modalità di svolgimento dell’attività di allenamento individuale/test per il settore velocità ed il settore rally sono definite dal protocolli emanati dalla Federazione, anch’essi pubblicati sul sito federale . Si precisa che dovrà essere segnalato alla Federazione lo svolgimento dell’allenamento/test (indicando la data ed luogo di svolgimento) e che non è più necessario il rilascio della certificazione attestante l’interesse federale del pilota che vi partecipa.