Parla ceco la prima prova del Campionato Italiano Drifting

Va a Marco Zakouril su BMW M5 la gara d'apertura della massima serie nazionale riservata al Drifting. Nella Drift Kings vittoria dell'olandese Rick Van Goethem su Nissan Skyline (Fonte Drift King Italy)
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Ha preso il via nel fine settimana presso il Castelletto Circuit di Castelletto di Branduzzo  in provincia di Pavia, il Campionato Italiano Drifting 2019. La serie tricolore ACI Sport, promossa dal Drift Kings Italy in collaborazione con la D-Race ha preso avvio con la prima delle quattro gare in calendario, nell'occasione valida anche per il  FIA CEZ (Central Europe Zone) Championship e come primo round del Drift Kings International Europe. La massima serie nazionale ha visto ben quarantotto piloti ai nastri di partenza, con alcuni dei migliori drifters italiani ed europei pronti a contendersi il gradino più alto del podio per la prima tappa del Campionato Italiano.

 

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Nonostante le condizioni climatiche molto incerte, la due giorni di gara ha visto un'affluenza di pubblico che è andata oltre le più rosee aspettative, confermando ancora una volta la crescente popolarità che sta riscuotendo questa disciplina. Come anticipato, è stato il meteo incerto a fare da motivo conduttore ed a rendere ancora più incerto il risultato finale. In una disciplina basata sulla guida ai limiti dell'aderenza a bordo di vetture con più di 700 cavalli, ad emergere su di un fondo quasi costantemente umido sono stati i drifters più esperti che hanno sfruttato appieno le loro abilità per gestire al meglio i propri mezzi, dando vita a battaglie serratissime dalla prima all'ultima batteria in programma. Complice di quest'apertura stagionale di altissimo livello è stato anche il percorso di 480 metri disegnato sul tracciato di Castelletto di Branduzzo che ha raccolto subito il favore dei piloti, grazie a tratti in grado di esaltare le doti tecniche delle vetture nei repentini cambi di direzione, sapientemente abbinati a punti dove erano necessarie le doti velocistiche e dove era richiesta la prestazione pura.

 

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Al termine di una battaglia che non ha lesinato anche nei contatti, complice come detto il fondo insidioso, ad uscire vincitore dalla gara pavese valida per il Campionato Italiano Drifting ACI Sport e per il FIA CEZ Championship Categoria PRO, è stato il ceco Marco Zakouril su BMW M5 che in finale ha avuto la meglio su Cristiano Monteverde su Nissan S14. Gradino più basso del podio per Alberto Cona e la sua BMW M3 Turbo. Nella PRO 2 monologo di BMW M3, dove ad avere la meglio è stato Mariano Lavigna, seguito da Luca Grassi e Lorenzo Fattori. Nella categoria Street Open riservata alle vetture più strettamente derivate dalla serie, ha primeggiato Francesco Micco su BMW, seguito dalla Nissan 350 Z di Federico Viscido e dall'altra BMW di Riccardo Mazzuccato. Da sottolineare che tra gli iscritti del fine settimana erano presenti tre piloti Under 18: Mariano Lavigna, Riccardo Tonali e Stavros Grillis, ammessi da quest’anno grazie alle nuove disposizioni della Federazione per le gare drifting.

L'appuntamento di Castelletto di Branduzzo ha fatto da cornice anche alla prova d'apertura del Drift Kings International Europe, in questo caso sono stati 71 i piloti verificati   per una due giorni di drifting dall'elevato sapore internazionale. Riprova di questo è la classifica finale assoluta che al termine di agguerrite e spettacolari battaglie ha visto al primo posto l'olandese Rick Van Ghoetem su Nissan Skyline, seguito dal ceco Marco Zakourill su BMW M5 che conferma l'ottimo risultato nell'italiano, terzo e primo dei piloti di casa il veronese Alberto Cona su BMW M3 Turbo. Nella Drift Kings Europe Pro 2, monopolio tutto italiano con la vittoria che è andata a Riccardo Tonali che con la sua BMW ha preceduto Davide Bannò su Nissan 350 Z e Luca Fuschini su Mazda V8.