Prima vittoria stagionale per Cordoni-Ruberti (Porsche GT3R) nel tricolore GT

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04/06/2011 - Sono Cordoni-Ruberti (Porsche GT3R) i vincitori assoluti e della classe GT3 della prima gara del secondo round del Campionato Italiano Gran Turismo disputata al Misano World Circuit. Al termine di una prova molto combattuta, i portacolori dell’Autorlando hanno preceduto le due Audi R8 LMS (Audi Sport Italia) di Bonanomi-Sonvico, risaliti dall’ultima fila dello schieramento di partenza, e Cicognani-Cola.

Nella GT2 il successo è andato a Geri-Rossetto (Ferrari F430-Vittoria Competizioni), mentre nella GT Cup Tavano-Iacone (Porsche 997-Petricorse Motorsport), quarti assoluti, hanno chiuso davanti a Passuti-Gagliardini (Porsche 997-Antonelli Motorsport) e Sanna-Stancheris (Lamborghini Gallardo-Team Imperiale). L’equipaggio Lasagni-Foglio (Ginetta G 50-Nova Race) ha dominato nella GT4 concludendo davanti a Cassera-De Lorenzi e Cappelletti-Pozzi.

Domani alle ore 16,10 prenderà il via la seconda gara del week end con la pole di Andrea Sonvico.

Gara-1: Al via il poleman Ruberti prendeva la testa della gara davanti a Cicognani e Di Benedetto, ma il portacolori di Audi Sport Italia commetteva un errore e nel corso del primo giro doveva cedere la posizione al pilota siciliano. Quarto e primo della GT Cup era Sanna che precedeva Iacone e Livio, mentre De Lorenzi prendeva il comando della GT4. Nelle posizioni di rincalzo la lotta si faceva molto accesa con Zanardini che guadagnava la settima piazza su Mastronardi, mentre dall’ultima fila dello schieramento dopo non aver preso il via nelle prove, risaliva ben presto Bonanomi. Coggiola, nono assoluto, si confermava leader della GT2.

Al sesto giro Zanardini all’attacco di Livio toccava il suo compagno di squadra, costringendolo poi al ritiro. Sanna approfittava dell’accaduto e si portava al comando della GT Cup davanti a Iacone, Mastronardi e Passuti. In testa, intanto, Ruberti allungava su Di Benedetto che aveva il suo bel da fare per contenere gli attacchi di Cicognani, mentre un velocissimo Bonamomi recuperava numerose posizioni portandosi in quarta piazza. Nella GT4 si confermava la leadership di De Lorenzi davanti a Pozzi.

Al 12° giro si apriva la finestra sui cambi pilota e Cordoni, dopo aver preso il volante da Ruberti, si confermava al comando davanti a Merendino, subentrato a Di Benedetto e Cola, succeduto a Cicognani. Sonvico, quarto dopo aver preso la vettura da Bonanomi, precedeva Tavano, Gagliardini, Fornaroli e Stancheris, mentre Coggiola manteneva sempre il comando della GT2, così come Cassera, che confermava la leadership della GT4 su Lasagni.

Al 22° giro Cola scavalcava Merendino, penalizzato dalla rottura dell’idroguida che lo costringeva poco dopo ai box, portandosi alle spalle del leader della corsa Cordoni e davanti al suo compagno di squadra Sonvico. Quest’ultimo tre giri più tardi riusciva ad avere la meglio su Cola, mentre Tavano, primo della GT Cup iniziava un lungo ed acceso duello con Gagliardini in cui si inseriva qualche giro più tardi anche Fornaroli. Quest’ultimo, per un contatto con un doppiato, doveva cedere a Stancheris la terza piazza nella GT Cup. Al 28° giro, invece, per la rottura del cambio si ritirava Coggiola lasciando la leadership della GT2 a Geri.

Sul traguardo Cordoni andava a cogliere la sua prima vittoria stagionale davanti a Sonvico e Cola. Quarto assoluto e primo della GT Cup era Tavano che concludeva davanti a Gagliardini e Stancheris, ma quest’ultimo su reclamo del Team GDL per sorpasso con bandiere gialle, veniva retrocesso di una posizione a favore di Fornaroli. Malucelli, ottavo assoluto, concludeva un ottimo secondo stint davanti a Bernasconi e Romani. Nella GT2 la vittoria andava a Geri, mentre nella GT4 Lasagni chiudeva davanti a Cassera e Cappelletti.