Nuovi grandi protagonisti a Adria nella terza prova del Campionato Italiano ACI Karting

Belle vittorie di Mosca e Habulin in KZ2. Lorandi domina la KF, Grigoriev e Feller vincono in KF Junior. A Ruvolo e Minì la 60 Mini ma la classifica è sub-judice.

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Si è conclusa con due belle serie di Finali la terza prova del campionato Italiano ACI Karting disputata sul Circuito di Adria Karting Raceway, dove il nuovo impianto internazionale del Veneto ha potuto esaltare le qualità velocistiche di piloti affermati ma anche proporre diversi nuovi protagonisti del Tricolore. Sono stati 127 i piloti presenti ad Adria, con una trentina di stranieri e 17 paesi rappresentati.
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In KZ2, con 42 piloti, la sorpresa è arrivata in gara-1 da Tommaso Mosca su Maranello-Tm, autore di un "passo gara” irresistibile per tutti. Il pilota bresciano, appena 15enne e alla sua prima vittoria in KZ2, ha preceduto sul traguardo il campione italiano 2014 Lorenzo Camplese, ora con Parolin, e Alessio Guazzaroni su Intrepid. Mattia Vita su Tony Kart-Vortex è riuscito a piazzarsi al quarto posto regolando Sauro Cesetti su Jesolo-Tm, il croato Krijstian Habulin su TB Kart-Modena e Lorenzo Giannoni su Maranello-Modena, mentre il vincitore di gara-1 di Sarno Ciro Mollo si è dovuto accontentare dell'ottava posizione. Dispiace dell'altro vincitore di Sarno, Mirko Torsellini, su Ricciardo-Tm, costretto ad un testacoda dopo un tamponamento subito da Camplese nelle fasi iniziali di gara. Torsellini si è comunque rifatto in gara-2, recuperando fino a sfiorare il podio alle spalle di Giannoni che ha concluso terzo, mentre la vittoria nella seconda finale è andata all'esperto Habulin con Camplese ancora una volta secondo. Il weekend non è andato bene al leader di classifica Riccardo Longhi (CRG-Tm), autore di due piazzamenti in 14ma posizione, e al precedente leader di classifica Massimiliano Santonocito (Tony Kart-Vortex), addirittura non qualificato alla fase finale per un problema tecnico nel repechage. In campionato Longhi mantiene comunque la testa della classifica con 94 punti, seguito da Mollo con 76, Santonocito con 62 e Torsellini con 60.
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In KF l'ingresso di un pilota vincente come Leonardo Lorandi della Baby Race si è fatto subito sentire. Il pilota bresciano su Tony Kart-Vortex ha dominato non solo la prima finale, ma anche la seconda nonostante sia dovuto partire dall'ottava posizione per la griglia invertita come da regolamento per gara-2. Sul podio al secondo posto si sono alternati Jacopo Gheno (Tony Kart-Vortex) e Adriano Albano (Tony Kart-Tm), mentre Francesco Galletto (Zanardi-Tm) in ambedue le Finali si è piazzato terzo. In Campionato è ancora in testa Stefano Cucco (Energy-Tm) autore di due piazzamenti.

Particolarmente vivace la KF Junior, che ad Adria ha raggiunto quota 28 piloti. Nella prima finale si è imposto il veloce russo Ivan Grigoriev (Kosmic-Vortex), già vincente nella scorsa gara di Sarno. Grigoriev nella prima finale è andato al successo su Davide Lombardo (Tony Kart-Vortex) e Alessandro Giardelli (Tony Kart-Lke) che ha rilevato il terzo posto inizialmente assegnato a Dmitrii Bogdanov (Tony Kart-Vortex) poi retrocesso per una penalizzazione di 10 secondi per irregolarità nella posizione dello spoiler. Nella seconda Finale ha avuto la meglio invece lo svizzero Riccardo Feller (Tony Kart-Lke) su Skeed (CRG-Tm) e Davide Lombardo, che con questo secondo podio è balzato in testa alla classifica di Campionato con 77 punti in coabitazione con Giardelli. Grigoriev, quinto in gara-2 alle spalle di Nicola Abrusci (Tony Kart-Vortex), è terzo a soli due punti di distacco.

Nella 60 Mini, che anche ad Adria ha visto un bel po' di partenti con 49 piloti al via, le gare sono state alquanto combattute e incerte fino alla fine. La classifica è sub-judice a seguito di un appello sulla esclusione per irregolarità tecnica del vincitore di gara-1, il siciliano Biagio Ruvolo, su Energy-Parilla. Il secondo posto di gara-1 l'ha ottenuto Federico Cecchi (Tony Kart-Tm) con il norvegese Dennis Hauger (CRG-Tm) in terza posizione davanti al compagno di squadra l'inglese Luca Griggs. Il campione italiano 2014 Giuseppe Fusco (Tony Kart-Tm) si è piazzato quinto davanti all'altro siciliano Gabriele Minì (Energy-Parilla). In gara-2 è stato proprio Minì a prendere le redini della gara e a vincere su Hauger e Rocco Alberto Negro (Energy-Tm). Ruvolo ha terminato quarto davanti a Leonardo Marseglia (Zanardi-Tm) e Federico Cecchi. In campionato è passato in testa il norvegese Hauger, con 3 punti di vantaggio su Ruvolo. Il precedente leader, Mattia Michelotto (Energy-Tm) autore di due settimi posti, è scivolato in terza posizione. La classifica è comunque sub-judice fino alla definizione dell'appello in corso.

Tutte le classifiche su www.acisportitalia.it.

PROSSIMI APPUNTAMENTI
4^ - 7-9.8.2015 - Kartodromo Val Vibrata (TE), World Racing Team srl - Coeff. 1,5
5^ - 28-30.8.2015 - Circuito di Siena (SI), Valdibiena S.r.l. - Coeff. 1,5

Ufficio Stampa
ACI Sport S.p.A.

Nelle foto: 1) La partenza di Gara-2 della KZ2; 2) Il podio di gara-1 KZ2; 3) Leonardo Lorandi sulla griglia di partenza di Gara-1 KF.