Volti tirati e sguardi rivolti al cielo con l'orecchio incollato al cellulare in collegamento con persone già sulle prove speciali. Ad uno ad uno i piloti sono usciti dalle assistenze rimandando fino all'ultimo momento la scelta delle mescole degli pneumatici.
L'ultimo ad arrivare è stato Paolo Andreucci che ha sfruttato fino in fondo il tempo a sua disposizione.
La maggior parte sembra aver optato per una scelta di mescola intermedia portandosi con sé due pneumatici di scorta con una mescola più adatta ad un eventuale percorso particolarmente bagnato.
