Rally Italia Sardegna 2014. Attese Grandi Sfide Anche tra i Partecipanti al Campionato Italiano Rally e tra Quelli del Trofeo Rally Terra

Al via del Rally Italia Sardegna, in programma la prossima settimana, accanto ai protagonisti del Campionato del Mondo Rally si batteranno anche i 29 equipaggi in corsa per il quarto appuntamento del CIR, primo del Trofeo Rally Terra, e valido per il TRN, Trofeo Rally Nazionali.

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27 maggio 2014 - L'edizione 2014 del Rally Italia Sardegna, giunto alla sua undicesima edizione, si prospetta estremamente spettacolare ed incerta non solamente per i partecipanti al mondiale, ma anche per i protagonisti del Rally italiano. Sfide aperte, dunque, nel Campionato Italiano Rally, con il toscano Paolo Andreucci, di ritorno dalla vincente trasferta della Targa Florio sulla Peugeot 208 R5 T16, il veneto Giandomenico Basso, con la Ford Fiesta R5 alimentata a GPL, il campione italiano in carica Umberto Scandola, su la sua Skoda Fabia Super 2000, e il siciliano Andrea Nucita, entrato di diritto tra i favoriti di questa stagione, dopo aver disputato tre ottime gare con la Peugeot 207 Super 2000. Con loro, a volersi rifare dopo il rally siciliano anche il valtellinese Andrea Perego su Mitsubishi Lancer Evo X e, il giovane Stefano Albertini, al quale in assenza della validità per il Campionato Italiano Junior. è stata data la possibilità di guidare la pluridecorata Peugeot 207 S2000 di Paolo Andreucci e Anna Andreussi. Presente anche il romagnolo Simone Campedelli che ha debuttato alla Targa Florio con la Ford Fiesta R5. Stessa vettura per il bresciano Luigi Ricci, vincitore dell'edizione 2013, che sarà tra i big del Trofeo Rally Terra al suo primo appuntamento di stagione. Con lui altri otto equipaggi in corsa per il trofeo riservato allo sterrato, tra i quali il padovano Nicolò Marchioro, Renault Clio R3, il campano Fabio Gianfico, Mitsubishi Evo IX e il veneto Mauro Trentin, su Subaru Impreza N14.

Questo il programma in breve: 6 i tratti cronometrati pari a 140.42 km, nella gara sarda complessivamente lunga 655.74 chilometri, tutta su fondo sterrato, tranne per la prova di apertura l'attesissima "Città di Cagliari”, nella zona dell'Autorità Portuale della città, in programma alle 21.06 di Giovedì 5 maggio.
I concorrenti del CIR e TRT, tornati verso Alghero nella notte, saranno impegnati nella giornata successiva, Venerdì 6 giugno, su un percorso con i quattro tra i più classici tratti cronometrati classiche prove speciali del rally, dopo che i protagonisti del Wrc vi saranno già transitati due volte: "Terranova Nord” , di 20 km, "Terranova Sud”, di 12.40, "Coiluna –Castrazza”, di 20.29 km, e "Loelle” di 27.30 km. Nella giornata successiva, Sabato 7 giugno, i concorrenti dovranno percorrere la loro ultima prova, la lunga "Monte Lerno” di 59,13 chilometri, la prova più decisiva che stabilirà l'esito finale. La conclusione del rally con il podio è prevista, sempre nella stessa giornata di Sabato, alle 14.30 ad Alghero.