Tanti i possibili protagonisti al 52°Rally Friuli Venezia Giulia

Un folto lotto di concorrenti alla sesta prova di Campionato Italiano Rally, valida anche per il 21°Alpi Orientali Historic. Domani la partenza da Gemona la località simbolo del terremoto di 40 anni fa.

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Giovedì 25 agosto 2016 – Nelle splendide Valli del Natisone e del Torre, con fulcro a Cividale del Friuli, patrimonio Unesco riparte questo weekend il Campionato Italiano Rally con il 52. Rally del Friuli Venezia Giulia.
Domani, venerdì 25 agosto, gli ultimi dettagli e la prima vera giornata di scontri con il mattino riservato alle verifiche e allo shake down, nella nuova location di Borgo Zampariul- Montenars, dalle ore 9.30/12.30, e la partenza alle 18 dal Duomo a Gemona seguita dalla prima breve prova speciale cittadina. Una scelta questa per ricordare il drammatico terremoto di quaranta anni che devastò ampie zone della regione. Gli equipaggi dopo aver regalato spettacolo torneranno poi a Cividale del Friuli dove, come per la passata edizione, sarà ubicato il Parco Assistenza oltre al riordino notturno.

Una gara straordinaria per un'eccezionale elenco partenti, 182 equipaggi complessivamente al via, e con almeno quattro piloti in grado di lottare per la prima posizione. Nella corsa organizzata dalla Scuderia Friuli ACU, sono infatti al via i principali attori del CIR: il toscano Paolo Andreucci, in coppia con la navigatrice di casa Anna Andreussi, sulla Peugeot 208 T16 ufficiale, il veronese Umberto Scandola e la sua Fabia R5 ufficiale condivisa con il ligure Guido D'Amore, il veneto Giandomenico Basso, con la Ford Fiesta della BRC a benzina, in coppia con il toscano Lorenzo Granai, il romagnolo Simone Campedelli, con la Ford Fiesta R5 alimentata a gpl, navigato dal bresciano Danilo Fappani.
Presenti e pronti a darsi battaglia nuovamente, il bergamasco Alessandro Perico, Peugeot 208 T16 R5, insieme a Mauro Turati e il piemontese Michele Tassone, a bordo di un'altra Peugeot 208 T16 R5, alle note di Alice De Marco.

Questi i maggiori indiziati per la gara friulana, ma da osservare con attenzione saranno ovviamente anche le corse degli altri partecipanti del tricolore rally, a partire dal giovane veneto Simone Tempestini con la Ford Fiesta R5, appena tornato dal Mondiale in Germania dove ha rafforzato la sua leadership nel WRC 3 e nello Junior; ma anche dell'esperto pilota emiliano Antonio Rusce, anche lui su Fiesta R5. Proprio Tempestini e Rusce, insieme a Campedelli, Perico e Tassone, avranno modo di mettersi in luce soprattutto per la vittoria nel Trofeo Rally Asfalto. A Cividale, in gara anche gli sfidanti nel Campionato Italiano Due Ruote Motrici, duello, tutto in casa Renault, tra il reggiano Ivan Ferrarotti e il toscano Luca Panzani. Il toscano punterà al miglior risultato nella serie tricolore ma anche nel Trofeo Rally Clio R3T, al via del suo secondo girone, dove a dargli filo da torcere sarà il lombardo Kevin Gilardoni, anche lui iscritto al 2RM e al trofeo Clio R3T. Tra gli abitacoli in rosa, il duello garantito tra la massese Corinne Federighi, Renault Clio R3C e, Beatrice Calvi su Peugeot 208 R2. Sicuramente da seguire la sfida per i concorrenti del Campionato Italiano R1 nella quale correranno le Swift Sport R1 in lotta anche per il Suzuki Rally Trophy e le Twingo R1, in lotta anche qui per il trofeo del monomarca francese. Tra i trofei monomarca anche il Michelin Rally Cup. L'evento sportivo, come di consueto, sarà ulteriormente arricchita dalle altre numerose validità: settima prova del Campionato Italiano Rally Autostoriche, nono appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici, settimo round anche della Mitropa Rally Cup come anche del CEZ-Central European Zone, oltre che valido per il Campionato Regionale Aci Sport. Rilevante poi anche la validità per il Campionato Nazionale Rally di Slovenia.

Il percorso del rally, su 11 prove speciali, misura nella sua interezza 517,900 chilometri, dei quali 152,430 cronometrati. Per la prima tappa, le prove speciali di "Gemona"(1,11 km),"Masarolis"(14,96 Km) "Montenars"(7,11 Km). Per la seconda tappa vi saranno due prove, da ripetere due volte, "Trivio-Prepotto" (16,89 Km) e "Mersino" (21,72 Km).

Come di consueto, ad avere un peso considerevole sarà la copertura mediatica dell'evento, messa a punto da ACI Sport Service e riportata sul sito ufficiale di ACI Sport. Confermati due appuntamenti televisivi su Rai Sport che andranno in onda la sera di Sabato 27 agosto e nella serata di Domenica 28.
Previsti, anche per la cinquantaduesima edizione del Rally del Friuli, cinque dirette streaming, visibili collegandosi sul sito ufficiale acisportitalia.it, nella sezione Live Streaming.
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Due momenti del Podio del Rally del Friuli Venezia Giulia Edizione 2015.