Subito un ottimo secondo tempo nella prova spettacolo di Gemona venerdì sera, ma nella ripartenza di sabato mattina un imprevisto ferma l'Equipaggio di ŠKODA Italia Motorsport. Negli ultimi km della PS numero 2, un contatto con la ruota posteriore sinistra porta alla rottura del cerchio con il conseguente ritiro nella Gara 1 del Rally del Friuli.

Il sesto appuntamento del Campionato Italiano Rally non inizia nel migliore dei modi per Umberto Scandola e Guido D'Amore, l'Equipaggio di ŠKODA Italia Motorsport. Dopo una decina di km della prova speciale di Masarolis, la prima della mattina di sabato, una toccata durante una curva destra ha portato alla rottura del cerchio e della sospensione posteriore sinistra. Il Pilota veneto conclude la prova ad andatura ridotta ma dopo il controllo stop si accerta del danno e a malincuore è obbligato a fermarsi.

"Un epilogo amaro dopo pochi km”, racconta Umberto Scandola. "All'uscita di una chicane veloce la vettura è scivolata e ho avuto la sfortuna di toccare con la ruota posteriore sinistra lo spigolo di un rail che ha rotto il cerchio e, di conseguenza, nel percorrere gli ultimi km della prova ha ceduto la sospensione. Non ci voleva proprio e sono molto amareggiato. Ora l'unico obbiettivo è concentrarsi sulla gara di domani per recuperare qualche punto perso oggi”.

La Fabia R5 appena rientrata al parco assistenza è stata riparata dalla squadra per essere regolarmente al via di Gara 2. Domenica 28 il Rally Friuli Venezia Giulia riparte sempre da Cividale del Friuli alle ore 09.21 per affrontare 4 prove speciali per un totale di 77,22 km cronometrati. L'arrivo sempre a Cividale è previsto alle ore 16.00.

(Comunicato Ufficio Stampa ŠKODA Italia Motorsport)