Rally Adriatico. Campedelli-Ometto restano al comando della seconda tappa

Il romagnolo resta primo nella seconda tappa seguito dal veronese della Skoda e il toscano di Peugeot Italia. Ritiro del giovane finlandese Rovanpera su Peugeot 208 T16 R5.
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Disputate quattro prove speciali e comanda ancora il romagnolo Simone Campedelli insieme a Pietro Ometto. Due prove speciali ancora prima di designare il vincitore del 24.Rally Adriatico. 

Tra le notizie di spicco quella del ritiro del giovane finlandese Kalle Rovanpera sulla P.S.12, con la Peugeot 208 T16 R5, dopo aver cappottato e costretto a fermarsi a causa di una  rottura meccanica.

Sul secondo passaggio della "Laghi" è nuovamente il romagnolo della Orange1 Racing a segnare il miglior tempo e che resta ancora in vetta alla classifica assoluta di Tappa2. Bis anche oper Scandola che vince la "Panicali 2". Il veronese insieme a Guido D'Amore al volante della Skoda Fabia R5, sono al momento secondi assoluti di Tappa 2, a 5''2 da Campedelli. Paolo Andreucci.Anna Andreussi e la 208 T16 R5 restano alle spalle dei primi due con 9''6 dalla vetta. Bene la corsa di Andrea Nucita con la Skoda Fabia S2000 alle spalle degli altri big del tricolore.

 

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Tra i partecipanti al Terra", una foratura anteriore destra alla Ford Fiesta R5 ferma Giovanni Manfrinato, ottimo protagonista sulle prime due prove speciali di questa mattina lasciando spazio al bresciano, Luigi Ricci (Ford Fiesta) altro grande interprete su terra, che ha saputo approfittarne e è riuscito a sorpassare Nicolò Marchioro (Peugeot 208) nella classifica assoluta.Terzo il modenese Andrea Dalmazzini con Ford Fiesta R5. Tra gli altri ritiri di rilievo anche quello di GIacomo Costenaro con la Ford Fiesta R5 sulla P.S.11 e il veronese Hoelbling con la Skoda Fabia R5 sulla P.S.13.