ŠKODA conquista il podio al rally Targa Florio

Terzo posto assoluto e secondo tra gli iscritti al CIR per Umberto Scandola e Guido D'Amore.Nonostante le difficili condizioni meteo ŠKODA FABIA R5 si è dimostrata veloce e affidabile.Con i punti conquistati in Sicilia il pilota veronese sale al terzo posto nel Campionato Italiano
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(Comunicato Ufficio Stampa Skoda Italia Motorsport)

Dopo il terzo posto conquistato all’ultimo Rally di Sanremo, la coppia Scandola-D’Amore si conferma ai vertici del Campionato Italiano Rally anche al Targa Florio. In Sicilia è arrivata terza posizione assoluta, secondo posto tra gli equipaggi iscritti alla maggiore serie nazionale, dopo una gara caratterizzata dalle continue variazioni metereologiche che l’hanno resa appassionante fino agli ultimi km. Superata questa sfida impegnativa si guarda verso la seconda parte del calendario con ottimismo in attesa anche delle gare su terra, tradizionalmente favorevoli a Fabia R5 e al suo equipaggio

Pioggia, sole e ancora pioggia km dopo km, prova dopo prova per una giornata di gara lunga 14 ore e 150 km cronometrati. Questa edizione del rally Targa Florio si è dimostra estremamente insidiosa e difficile da interpretare. Ben otto piloti diversi si sono aggiudicati almeno una delle 16 prove speciali in programma e fino agli ultimi km si è assistito a una grande sfida per il podio con repentini cambi di posizione.

Era facile commettere un errore, ma era altrettanto importante conquistare punti “pesanti” per continuare a rimanere in lizza per il titolo 2018. Con questo spirito Umberto Scandola e Guido D’Amore si sono difesi quando la scelta degli pneumatici non era ideale, visto l’arrivo dell’immancabile scroscio d’acqua di turno, per attaccare quando in quel momento specifico le regolazioni erano più congeniali per scalare la classifica. Una tattica proficua che ha permesso al pilota veronese e al navigatore ligure di recuperare posizioni su posizioni e dopo un avvio guardingo di consolidare il terzo posto nella seconda parte della giornata fino all’arrivo a Cefalù.

“In tanti anni che io e Guido corriamo con vetture da assoluto non ci era mai capitato di affrontare una gara così insidiosa” racconta Umberto Scandola. “Il tempo bizzarro cambiava anche all’interno della stessa prova e ci sono stati dei momenti dove qualcuno ha guadagnato secondi e altri li perdevano e viceversa. Un alternarsi di situazioni molto complicate e di difficile interpretazione amplificate dal fondo sconnesso e dall’asfalto “lucido”. Era fondamentale tenere alta la concentrazione e limitare i rischi, ma vi assicuro che è stato maledettamente difficile. Alla fine abbiamo conquistato un podio e il secondo posto tra gli equipaggi che partecipano al Campionato Italiano e devo ringraziare tutti: dal mio navigatore ai tecnici del Team che ci hanno supportato nella strategia di gara e nella scelta degli pneumatici migliori. Alla fine la confidenza e l’ottimo assetto di FABIA R5 ci ha permesso di raggiungere un grande risultato e siamo molto contenti dei punti conquistati. Adesso guardiamo alla seconda parte del campionato con ottimismo. Dopo le prime tre delle otto gare in calendario siamo terzi, a soli due punti dal secondo e puntiamo fin dal prossimo Rally dell’Elba a migliorarci ancora”.

Qualche settimana di pausa, inframmezzata da una serie di test per affinare ulteriormente la vettura, e il Campionato Italiano Rally sarà di scena all’Isola d’ Elba (LI) il 24-26 maggio. Un’altra gara di grande tradizione che rientra con merito nel CIR dopo alcune stagioni di assenza. L’obiettivo è quello di puntare molto in alto.