Problemi tecnici hanno rallentato Kevin Gilardoni al Rallye Elba

Una serie di problemi tecnici mette il bastone tra le ruote a Kevin Gilardoni e Corrado Bonato che nonostante tutto riescono a completare il Rally dell'Elba, quarta gara del Campionato Italiano Rally.
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(Comunicato Ufficio Stampa)

Il broncio sul viso di Kevin Gilardoni è marcato; il pilota della scuderia Movisport ha da poco portato a termine il Rally dell’Elba ma il bilancio non è certamente positivo.

A condizionare e caratterizzare la gara isolana valevole come quarto appuntamento del CIR e anche del CIRA sono stati i molteplici problemi di natura tecnica accorsi al driver di origine comasca che sulla Ford Fiesta R5 dell’Erreffe Rally Team ha sudato le proverbiali sette camicie per poter condurre al traguardo la vettura millesei.

“Dopo il primo chilometro dalla partenza della prova iniziale ci si è rotta l’idroguida che ha reso lo sterzo durissimo; l’idea di fare strada e capire al meglio la vettura ci ha spinti ad andare avanti anche se la fatica è stata immane: devo dire grazie al mio naviga Corrado Bonato che mi ha aiutato azionando il freno a mano per riuscire a girare nelle curve più strette ma è stato davvero difficile” ha spiegato Gilardoni.Quando tutto sembrava essere sistemato ecco che invece “ci sono stati i continui cedimenti ai freni che mi hanno giocato un brutto scherzo; ho pagato altri secondi preziosi non riuscendo a completare serenamente nessuna delle prove speciali di sabato. Non ne è andata bene una in questo Rally dell’Elba; purtroppo tutte queste condizioni rendono ancora più difficile il mio apprendistato con una campionato e dei rivali che già di per sé sono di primissimo livello” ha concluso il giovane pilota.

Nonostante tutto Gilardoni e Bonato sono riusciti a completare la corsa in ventesima posizione assoluta.