Ritiro prematuro per Rudy Michelini al Rally di Roma Capitale

La gara, completamente nuova per il lucchese, terminata anzitempo per un 'dritto' sulla PS2 che ne ha purtroppo causato l'uscita di strada e l'impossibilità di ripartire.
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(Comunicato Ufficio Stampa)

E' terminato anzitempo il Rally di Roma Capitale per Rudy Michelini - affiancato da Michele Perna sulla Skoda Fabia R5 di PA Racing - con un’uscita di strada sulla PS2 “Pico-Greci 1”, il tratto cronometrato più lungo (km. 19,46) del giro di sei prove speciali in cui si articolava la tappa di apertura dell’evento capitolino.

La gara - dal format più complesso rispetto alle altre in quanto valida anche per il Campionato Europeo FIA - ha avuto un avvio difficile già sulla prima prova della giornata di sabato dove, per le conseguenze di uscite di vari concorrenti, si è generato un progressivo slittamento negli orari che ha avuto impatto sulla tabella tempi degli equipaggi in attesa di partire.

Questo iniziale nervosismo al momento della partenza (ritardata di circa 30 minuti rispetto all’orario previsto per il CO), il conseguente raffreddamento degli pneumatici, l’inesatta valutazione di una nota e un ritmo iniziale forse troppo irruento sono le concause dell’errore di guida di Michelini. Il pilota ha affrontato a velocità troppo elevata un lungo curvone sinistro che infine chiudeva, la vettura ha quindi colpito il guardrail che non ha retto l’impatto e, cedendo, ha determinato l’uscita di strada i cui danni hanno portato alla decisione del ritiro dalla competizione per l’equipaggio lucchese.

“Le premesse erano ben diverse - commenta amareggiato Rudy Michelini - perché avevamo tutta l’intenzione e le condizioni per far bene. Ma alla partenza della prima prova della giornata, con il ritardo che continuava ad aumentare, forse ci siamo un po’ deconcentrati e poi ho attaccato troppo, senza pensare che le gomme erano ormai fredde. In quel curvone ero decisamente troppo veloce e il punto in cui ho urtato il guardrail non mi ha perdonato l’errore. Ringrazio Pirelli e il team PA Racing per tutto il supporto – prosegue Michelini – e come sempre cerchiamo di imparare dalle esperienze per poi metterle a frutto. Quindi guardiamo avanti e contiamo di rifarci alla prossima.”