Grandi numeri sulla ruota del Rallye Sanremo e del Leggenda

Sono 71 iscritti nel 66° Rallye Sanremo e 74 iscritti nel 11° Sanremo Leggenda (per un totale di 145 concorrenti nei due rally moderni) gli equipaggi che hanno risposto al richiamo della gara del Ponente Ligure. Presenti al Rallye Sanremo tutti i big del rallismo italiano ai quali si aggiunge l'irlandese Craig Breen, reduce dal campionato del mondo, che in questa stagione ha deciso di correre in Italia; oltre a piloti e navigatori provenienti da Francia, Lettonia, Svizzera, Stati Uniti, Romania e Bulgaria per competere oltre che nel Campionato Italiano Rally anche nel FIA Alpine Rally Trophy e nel FIA GT-R.
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(Comunicato Ufficio Stampa Rallye Sanremo)

 Il 66° Rallye Sanremo ha emesso il suo primo verdetto. Con la giornata di ieri è stato ufficializzato l’elenco iscritti che prevede 71 concorrenti provenienti da sei paesi diversi oltre che dall’Italia. A fare la parte del leone, ovviamente, sono gli equipaggi protagonisti del Campionato Italiano Rally. Il numero 1 sulle portiere va a Giandomenico Basso affiancato da Lorenzo Granai, vincitore di cinque titoli continentali e due italiani oltre che leader della classifica del campionato tricolore grazie al recente successo con la sua Škoda Fabia R5 al Rally Il Ciocco. Il pilota veneto, inoltre vanta tre successi nella gara del Ponente Ligure nel 2008, 2012 e 2013, al volante di tre vetture diverse. Basso, un veterano del Sanremo, è alla 14esima presenza, l’ultima delle quali nel 2016, avendo iniziato nel 1998 con la Seicento Trofeo. Immediatamente dopo scatterà la Ford Fiesta R5 di Simone Campedelli con l’elvetica Tania Canton sul sedile di destra, che è stato il più vicino avversario nella classifica finale della gara Garfagnina. Il cesenate è alla sua ottava partecipazione al Sanremo, e lo scorso anno, sempre affiancato da Tania Canton, concluse al secondo posto assoluto. Luca Rossetti-Eleonora Mori avranno il numero 3 sulle portiere della loro Citroën C3 R5 che hanno sgrossato per la prima volta sulle prove del Ciocco, dove hanno concluso terzi. Il plurititolato pilota friulano di nascita e valtellinese di adozione (tre titoli continentali, tre titoli italiani oltre al successo nel campionato nazionale turco) vanta un successo al Sanremo (2007) in nove partecipazioni, l’ultima delle quali nel 2015 anno in cui vinse tutte le categorie di apparenza con la piccola Renault Clio R3. È l’uomo nuovo del Campionato Italiano Rally, ma vanta un palmares di 59 gare disputate nel mondiale rally di cui due concluse a podio. Si tratta del 29enne irlandese Craig Breen, che sarà al via sulla Škoda Fabia che condivide con il connazionale Paul Nagle. Breen ha impiegato pochissimo tempo a prendere confidenza con la vettura boema che guidava per la prima volta, e gli asfalti italiani chiudendo quarto assoluto al Ciocco. Breen ha già disputato due altre volte il Sanremo nel 2012 (sesto assoluto) e 2013 (settimo).

Dopo i quattro moschettieri del Campionato Italiano Rally scatteranno gli otto equipaggi che puntano al successo nel Campionato Italiano Rally Asfalto che saranno guidati, al momento della partenza, dai bresciani Stefano Albertini-Danilo Fappani, vincitori di categoria con la loro Škoda Fabia R5 al rally del Ciocco; da segnalare la presenza fra questi concorrenti di Andrea Crugnola, con Pietro Ometto al quaderno delle note, sulla nuova Volkswagen Polo R5, capace di tenere il comando assoluto della gara al Rally Il Ciocco per buona parte della gara, contendendo il successo a Basso e Campedelli. In questa categoria al Ciocco si sono distinti Rudy Michelini-Michele Perna (Škoda Fabia R5), Antonio Rusce-Sauro Farnocchia (Volkswagen Polo), e Kevin Gilardoni-Corrado Bonato (Hyundai i20), capaci di concludere fra i primi dieci della classifica assoluta. Alla guida di una Škoda Fabia R5 sarà presente il velocissimo francese 23enne francese Jean-Baptiste Franceschi, già visto alla recente Ronde della Val Merula dove ha chiuso quarto assoluto, che oltre a vantare dieci presenze nel mondiale rally è il recente vincitore assoluto del rally francese delle Roches Brunes.

Tutta da seguire la sfida nel FIA R-GT che propone vetture a trazione posteriore. Il piemontese Enrico Brazzoli, che avrà al suoi fianco Manuel Fenoli, e a disposizione la 124 Abarth rally è reduce dal doppio successo iridato a Montecarlo e in Corsica, ma dovrà guardarsi dagli assalti della Porsche 911 degli statunitensi Ian Crerar-Aaron Crescenti. Da seguire anche la sfida per il titolo Due Ruote Motrici che vivrà su sei concorrenti, riproponendo in particolar modo la sfida fra i due protagonisti del Ciocco, Tommaso Ciuffi-Nicolò Gonella, con la Peugeot 208 R2B ufficiale di Peugeot Italia, cui si contrappone  la Ford Fiesta R2 di Luca Panzani-Francesco Pinelli.

Con il 66 Rallye Sanremo scatta la nuova edizione del Campionato Italiano Rally-Junior che si disputerà con le Ford Fiesta MK8 di Classe tutte gestite da Motorsport Italia con al volante sette giovani, in alcuni casi già molto esperiti e con un buon palmares alla spalle, che faranno di questa opportunità il trampolino di lancio verso traguardi ai massimi livelli. Il Sanremo sarà terreno di confronto anche per il Trofeo Clio R3 Top, che propone due concorrenti al via, il Peugeot 208 Rally Cup che sarà conteso da nove concorrenti, e la Suzuki Rally Cup con 11 equipaggi iscritti. Ovviamente non mancherà il confronto al femminile che vedrà da una parte Rachele Somaschini-Chiara Lombardi con la Citroën DS3 R3 e dall’altra Patrizia Perosino-Veronica Verzoletto (madre e figlia) con la Peugeot 208 R2B.

Gli svizzeri guidano l’assalto al Leggenda. Sono 74 gli equipaggi che sabato 13 aprile affronteranno le prove speciali dell’11° Sanremo Leggenda sulle strade dell’entroterra di Andora e Imperia. A condurre le danze saranno due piloti svizzeri: “Il Valli” affiancato dal torinese Stefano Cirillo e Alessandro Proh con l’esperto astigiano Maurizio Imerito, entrambi su Škoda Fabia R5. I due rossocrociati apriranno la strada ad altri nove concorrenti a bordo delle vetture di Classe R5, le grandi favorite della gara, con gli imperiesi Alberto Orengo e Bruno Banaudi a guidare l’inseguimento. Ma non sono da escludere colpi di mano delle vetture di Classe S2000, di poco più datate, (quattro gli iscritti) specie se nelle mani di giovani promettenti come il savonese Fabrizio Andolfi Jr, affiancato da Stefano Savoia, su una Peugeot 207. In caso di maltempo diranno sicuramente la loro le due Mitsubishi Lancer di Classe N4, mentre la Renault Clio S1600 sfrutterà agilità e potenza per salire in alto in classifica, dovendo però vedersela con le Renault Clio R3, una delle quali portata in gara da Kim Daldini, un pilota giovanissimo ma già capace di conquistare un successo assoluto in un rally.

Seguono i tre concorrenti della Classe R2B, tutti su Peugeot 208 VTI, fra i quali anche l’unico equipaggio femminile in gara formato da Monica Caramellino e Giulia Patrone, quindi cinque concorrenti di A7 fra i quali spicca “il Condor” Albino Condrò con Lyz Fournier Greco, atteso nei piani alti della classifica assoluta con la sua Peugeot 205 GTI. A seguire due Honda Civic Type-R della categoria Racing Start Plus, ben dieci Renault Clio N3, quattro velocissime A6, una Clio Racing Start 2.0, tre di Classe A5, ben sedici vetture di Classe N2, la più numerosa, cinque Racing Start 1.6, due Seicento Sporting A0, e per concludere tre Peugeot 106 Rallye di Classe N1. Al Sanremo Leggenda sono iscritti dodici piloti Under 25 e quattordici Over 55. L’11° Sanremo Leggenda è valido per la Coppa Rally di Zona (zona 2). Michelin Rally Zone Cup, Renault Corri Con Clio Open e Renault Clio R3 Open.

Foto di Sanremo Edizione 2018