Marco Pollara con Maurizio Messina, dopo il Rally di Roma Capitale altri test prima del mondiale in Estonia

Marco Pollara "Abbiamo fatto chilometri importanti, adesso faremo un'altra gara o un test in vista dell'appuntamento mondiale in Estonia.”
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(Comunicato Ufficio Stampa) Dopo tre giorni di gara, Marco Pollara può archiviare la gara test del Rally di Roma Capitale appena concluso. Un rally con prove molto selettive che ha messo a dura prova piloti e macchine, con tantissimi incidenti.

Dopo una qualifying stage positiva, in cui il siciliano Pollara ha lavorato sulla messa a punto della Ford Fiesta Rally4 preparata da RS Evolution di Claudio Albini, nei due giorni successivi ha dovuto faticare non poco per risolvere i problemi sorti all’impianto frenante.

I riscontri cronometrici del mattino del primo giorno, sulle prove di Pico-Greci, Roccasecca-Colle San Magno, Santopadre-Arpino, hanno dimostrato il buon passo di Pollara, navigato da Maurizio Messina, che tornavano in macchina dopo uno stop di sei mesi, dopo appunto la gara del mondiale in Svezia.

Problemi all’impianto frenante che hanno anche comportato una penalità al CO per il tempo perso in trasferimento per spurgare i freni. Una gomma giù di pressione uscendo dalla prova ha inoltre minato la concentrazione dell'equipaggio siciliano che nelle ultime prove di giornata, a causa di una foratura, ha dovuto arrestare la rimonta di gara 1 fermandosi nella prova speciale Roccasecca Colle San Magno 2.

Il secondo giorno sono stati ancora una volta i problemi ai freni a continuare a rallentare la corsa del pilota della Scuderia Movisport, costringendolo ad una gara viziata da problemi.

"Siamo venuti a Roma per riprendere confidenza con la Ford Fiesta Rally4 - ha commentato Marco Pollara-, visto il tempo trascorso dall'ultima gara. Con Maurizio abbiamo un ottimo feeling, nonostante le sole due gare fatte insieme. La gara capitolina si è dimostrata da subito insidiosa, ma abbiamo lavorato molto bene sul set up, nonostante i problemi ai freni. Peccato per l’assenza di pubblico, perché probabilmente nel tratto in cui siamo usciti, ci avrebbero potuto aiutare per rimettere la nostra Ford Fiesta in carreggiata. Nell'ultimo stage della seconda giornata abbiamo finalmente risolto i problemi ai freni, peccato non aver potuto disputare l'ultima prova speciale per l'incidente di Pedro Antunes.

Adesso, in vista del prossimo appuntamento del Mondiale, continueremo con dei test su terra. Dobbiamo ancora decidere se farlo con la partecipazione a qualche gara o organizzare test privati, valuteremo nei prossimi giorni in base alle date disponibili.

Voglio ringraziare – ha concluso Marco Pollara- RS Evolution per l'ottimo lavoro svolto in assistenza per risolvere il problema ai freni, la scuderia Movisport che mi sta supportando in questa stagione e Luca Costantino di CST Sport.”

Con la rimodulazione del campionato, la prossima gara dello JWRC sarà in Estonia i primi di settembre su terra, per poi proseguire in Germania su asfalto ad ottobre e subito dopo in Italia, in Sardegna su terra, per l’ultima di campionato. Un campionato del mondo junior con una data in meno rispetto alle cinque previste inizialmente, ma con percorsi davvero impegnativi e molto selettivi.