Fortin e Pilè su Fiat 600 del '57 vincono la Mendola History. Top Car Spagnoli-Parisi su Fiat 508

La coppia spagnola Echave Jesús / Delgado Juanan su KIA Soul vince tra le vetture elettriche. La competizione organizzata dalla Scuderia Dolomiti ha visto la partecipazione del grande pubblico e le dirette Rai

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Con la vittoria dei bresciani Pier Luigi Fortin e Laura Pilè su Fiat 600 del 1957, si è conclusa la 9° edizione della MENDOLA HISTORY 2015.
Secondi a 55.00 di distacco, si sono classificati il pavese di Certosa Giovanni Scarabelli ed il livornese Roberto Ricci su A112 Elegant, terzi il tarantino Flavio Renna navigato dalla esperta bolognese Cristina Biagi su Innocenti Mini 1000. Top Car Franco Spagnoli e Giuseppe Parisi con la sempre ammiratissima Fiat 508 Ghia della F.M. Franciacorta Motori, scuderia che si è aggiudicata anche la testa della classifica grazie anche ai risultati di Maurizio Aiolfi ed Alessandra Pandozzi su A112 Abarth e di Riccardo Roversi e Sara Miglioli sulla sempre affascinante vettura inglese MG Pb.

La gara di due giorni, organizzata dalla Scuderia Dolomiti presieduta dal noto giornalista Ezio Zermiani e diretta da Gianluca Marotta, è partita da piazza Walther, salotto di Bolzano per snodarsi tra le Dolomiti altoatesine e la valle dell'Adige con importanti passagi, ospitali a Ortisei nella turistica Val Gardena e sportivi sulla strada del passo della Mendola. La competizione ha visto una quarantina di equipaggi partecipanti al campionato italiano regolarità autostoriche CIREAS e una quindicina alla gara FIA per energie alternative con validità campionato del mondo. In quest'ultima manifestazione, ha vinto con sucesso la cat. III (vetture elettriche), la coppia spagnola Echave Jesús / Delgado Juanan su KIA Soul mentre la cat. VII/VIII (GPL, metano, idrogeno ecc,.) è andata a Prusak Artur / Benchetrit Thierry su Toyota Prius.

Il clima, un po dispettoso il sabato pomeriggio con un forte temporale tra l'altopiano dello Sciliar e quello del Renon, ha poi riservato una stupensa domenica soleggiata con ampi sguardi su tutta la catena delle Dolomiti a est, sul gruppo del Brenta a ovest, sul Gruppo del Tessa sopra Merano a nord.Le gare sono state dedicate a Sarah, la sfortunata collaboratrice della Scuderia Dolomiti e membro storico del comitato organizzatore, costretta da tempo a lottare con una grave malattia. La Mendola Mendel ha offerto agli sportivi ed agli appassionati un week end ricco di grande agonismo e qualità organizzativa, suggellata dall'importante azione di promozione dell'uso delle energie alternative in tema di mobilità non solo sportiva ma anche ordinaria. Il Cireas tornerà di scena il 21 Giugno per il nono appuntamento con la Targa Bologna, manifestazione che entra nel tricolore in questa stagione e che vedrà al via tutti i protagonisti di un campionato che riserva sempre più qualità e spettacolo.