Sono i due "siciliani terribili" Francesco e Giuseppe Di Pietra su Fiat 508 C del 1938, padre e figlio a vincere la classifica Top Car della 16^ edizione del Città di Lumezzane, penultimo appuntamento del campionato italiano regolarità 2016 appena conclusosi nel bresciano ed organizzato da Lumeventi. La classifica generale ha visto la vittoria ancora di un siciliano sempre di Campobello di Mazara nel trapanese, ovvero Mario Passanante, navigato dal bergamasco Paolo Merelli su A112 del 1970. Il successo dei due Di Pietra al Città di Lumezzane, consente i due coriacei regolaristi alfieri del Classic Team di laurearsi campioni italiani Regolarità Auto Storiche Top Car con una gara d'anticipo fermo restando che manca ancora l'omologazione dei risultati della prima gara di campionato ovvero la Coppa dei Lupi e deve ancora svolgersi l'ultima prova del Campionato ovvero il Campagne e Cascine. Stessa valutazione va fatta anche per la classifica Assoluta. A proposito di Top Car, la classifica della gara vede al secondo e terzo posto altri due equipaggi su Fiat 508 ovvero Belometti – Marini (vers. Sport 1932) e Aliverti - Rosario su una C del 1937, tutti portacolori della Franciacorta Motori. Mentre a completare il podio della Classifica Generale, ci sono ancora i due Di Pietra e Zanasi-Bertini su A112 Elegant ancora del Classic Team.
Il tempo splendido di questa domenica di settembre oltre ad aver valorizzato il paesaggio del lago di Garda ha esaltato le capacità dei Top Car presenti e delle auto anteguerra. 138 gli iscritti alle 60 prove che si sono dimostrate subito molto tecniche e cadenzate con alcuni passaggi veramente difficile che hanno caratterizzato la gara. Molto apprezzate le prove cronometrate lungo il suggestivo lungolago di Toscolano Maderno, come pure le prove tra il Vittoriale e colle S. Michele sopra Salò. Le strade chiuse al traffico a Maderno e sulle Zette di Salo' hanno garantito lo svolgimento in sicurezza dei passaggi sui pressostati.
La XVI^ edizione del Città di Lumezzane, si è presentata nel 2016 con un percorso completamente rinnovato rispetto all'anno passato. Un cambio di itinerario pensato per offrire una competizione dagli alti contenuti tecnici e un tracciato spettacolare, che permettesse alle auto più datate di potere competere con auto più recenti. Per questo sono stata sviluppati percorsi con velocità medie basse.
Tanto il pubblico che sul lago e nelle località di Polpenazze e Caino ha tributato il giusto grado di simpatia alla manifestazione.
Complessivamente 143,860 km. di percorso con impegnative salite e non meno decisive discese. Come detto 60 le prove cronometrate, 5 controlli a timbro.