Tutti confermati, o quasi, gli iscritti al primo appuntamento della stagione, con l’unica assenza giustificata per motivi personali, del forte pilota svizzero Federico Della Casa. Dunque l’attesa si è esaurita ed i 99 equipaggi ammessi alla partenza si stanno preparando al primo allineamento di Peccioli delle 18.30, per poi trasferirsi a Volterra dove alle 19.20, nella splendida cornice di Piazza dei Priori, si svolgerà la cerimonia inaugurale. Il 9° Liburna Terra parte così nel migliore dei modi e con la gara toscana parte con il piede giusto anche il neonato Campionato Italiano Rally Terra. Tanta qualità e quantità presente, con la possibilità per migliaia di spettatori ed appassionati di poter ammirare tanti funamboli del controsterzo, al volante di molte importanti vetture. Ben 20 R5 al via, roba da far luccicare gli occhi ai più smaliziati frequentatori di prove speciali di terra o anche di asfalto. Dunque nel rally organizzato dalla Scuderia Livorno Rally, che si è avvalsa della collaborazione della Scuderia Livorno Corse e Toscana Sport, nonché di quella dei Comuni di Volterra e Peccioli, si può respirare aria di soddisfazione. Shakedown completato come da programma, senza particolari problemi, con gli equipaggi che ora dovranno concentrarsi solo sulle due temutissime prove speciali di domani, "Serraspina" e "Ulignano", che saranno affrontate tre volte per un totale di 56 km cronometrati. Arrivo previsto, sempre a Volterra alle 18.25 di sabato 8 aprile. Questi i numeri del primo appuntamento stagionale del tricolore terra, valido anche come ultimo appuntamento del Challenge Raceday Terra, dove i giochi in parte sono ancora aperti. Infatti si giocano l’assoluta Luciano Cobbe e Andrea Dalmazzini, mentre Francesco Fanari proverà comunque a sorprendere gli avversari, visto che il jolly che moltiplica il punteggio a 1,5 lo ha già utilizzato, a differenza dei suoi due avversari. A proposito di piloti, davvero incerto e complicato il pronostico per l’apertura del tricolore terra, visto che, sulla carta, sono almeno in sette-otto a poter puntare il gradino più alto del podio. Certamente ci proverà subito Nicolò Marchioro che ha sulla portiera della Peugeot 208 R5 targata Power Car Team il numero uno. Non sarà da meno il numero due, Andrea Dalmazzini che avrà a disposizione la Ford Fiesta R5 della GB Motors Racing con i colori della XRace Sport. Altro indiziato al podio è Luca Hoelbling con una Skoda Fabia R5, uscita direttamente dal reparto corse di Skoda; poi c’è, anzi ci dovrebbe essere, Alessandro Bettega, che è presente con una Ford Fiesta R5 della Pintarally Motors, ma purtroppo è alle prese con grossi problemi fisici alla schiena; da seguire anche "#NC3"( Nicola Caldani) con la Peugeot 208 dell'X Race Sport; Gianmarco Donetto con la Ford Fiesta R5 della RB Motorsport ed i colori della Scuderia Eurospeed; Giacomo Costenaro che piloterà una Peugeot 208 R5 della Scuderia Rally Team; "Dedo" con la Skoda Fabia del Motorsport Italia, ma soprattutto il campione in carica Daniele Ceccoli che debutterà con la Ford Fiesta R5 del Team D-Max, gommata Michelin. Certo molte altre interessanti auto di R5, anche ben pilotate, potrebbero rappresentare qualche sorpresa, così da allargare ulteriormente il ventaglio di possibili protagonisti. Naturalmente, in chiave assoluta, da seguire anche le potenti Wrc presenti, con Cobbe impegnato nel cercare la vittoria assoluta nel Challenge Raceday Terra, Taddei, anche lui con una Ford Focus Wrc, ma soprattutto Mauro Trentin che con analoga vettura cercherà di firmare questa importante edizione del Liburna Terra. Insomma tanta incertezza per il risultato finale, con una certezza: lo spettacolo sulle bianche strade toscane non mancherà, almeno questo è anche un augurio.
Calendario CIRT 2017: Liburna Terra 8 aprile; Rally Adriatico 14 maggio; Rally San Marino 16 luglio; Nido dell’Aquila 10 settembre; Rally Costa Smeralda 1 ottobre; Rally Val D’Orcia 29 ottobre.
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