M33, Skygate e Paolo Andreucci tornano in Sardegna per il 18° Rally dei Nuraghi e del Vermentino

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(comunicato ufficio stampa M33)

Dopo il successo al Rally Italia Sardegna, M33, Skygate e Paolo Andreucci tornano in terra sarda per proseguire il loro attacco al Campionato Italiano Rally Terra 2021 che il prossimo weekend disputerà il 18° Rally dei Nuraghi e del Vermentino.

Per Andreucci si tratterà della seconda partecipazione nella gara con base a Berchidda (Sassari) dopo il quinto posto ottenuto nel 2018 quando questo rally fu valido, come per questa edizione, per il tricolore terra. Il successo nella gara al seguito del Campionato del Mondo Rally WRC e quello ottenuto all'inizio di agosto al 15° Rally Città di Arezzo Crete Senesi e Valtiberina vedono ora Andreucci al secondo posto nella classifica piloti con 60.5 punti. Il pilota garfagnigno, che anche in questo appuntamento sarà navigato da Rudy Briani sulla Skoda Fabia R5 Evo gommata MRF Tyres, dovrà capitalizzare tutta la sua esperienza per ottenere altri punti importanti in una fase cruciale del campionato. Si tratta infatti della penultima gara, prima della finale di stagione al Rally Liburna Terra che avrà coefficiente 1,5.

Il 18° Rally dei Nuraghi e del Vermentino prenderà il via da Loiri Porto San Paolo venerdì alle ore 15:00 per disputare un doppio passaggio sulla prova di "Telti", di 5.82 chilometri. Dopo il parco assistenza e il riordino notturno a Berchidda, la sfida riprenderà sabato con altre cinque prove speciali. "Monte Olia" di 14.32 chilometri sarà da ripetere per tre volte, mentre "Oschiri" di 6.74 chilometri si disputerà per due passaggi. L'arrivo, in via Gorizia a Berchidda, è in programma alle 17:40.

ACI Sport TV (CH 228 SKY), il sito del Campionato Italiano Rally Terra www.acisport.it/cirt, e la pagina Facebook trasmetteranno in diretta alcuni dei momenti salienti dell'azione che potrà essere seguita da casa, mentre coperture e approfondimenti prevederanno anche il coinvolgimento di RAI Sport (CH 58 DTT) e MS Motor TV (CH 229 SKY).

"Si tratta di una gara per certi versi nuova - ha commentato Andreucci - dato che nel 2018 abbiamo disputato solo la prova di "Monte Olia" in comune con il percorso di quest'anno. Le caratteristiche sono impegnative, il terreno della Sardegna è sempre difficile da interpretare e se nel primo passaggio faremo un po' di fatica per via della ghiaia che dovremo spazzolare, sul secondo e terzo passaggio servirà grande attenzione per evitare le pietre che sicuramente rappresenteranno uno dei principali rischi. Abbiamo fatto grandi progressi a livello di pneumatici, quindi sono sicuro che anche su questo terreno le MRF Tyres sapranno restituire un ottimo feeling".