Il Campionato Italiano Rallycross dalla grandi novità ed emozionanti sfide, sta preparando lo schieramento di partenza. Saranno 8 mesi di spettacolo, grandi prestazioni e alta tecnologia: l’edizione 2019 del CampionatoItaliano Rallycross si preannuncia davvero ricca di spunti, come mai accaduto nella ancor brevestoria del Tricolore RX.
L’annunciato ingresso della categoria smart EQ fortwo e-cup, con vetture alimentate ad energia alternativa è il primo passo per aumentare il tasso di interesse del campionato per farlo entrare nel cuore degli appassionati: l’aumento dei Round e il coinvolgimento di altri impianti è un altro passo in questo senso.
Nuovi circuiti, nuove sfide. Saranno ben 4 gli impianti che accoglieranno le sfidedel Campionato Italiano RX: oltre a Maggiora Offroad Arena, la culla del Tricolore RX, che ospiterà tre prove, di cui una nella conformazione Reverse. Piloti e vetture si sfideranno anche in tre prestigiosi impianti: Adria International Raceway, con una spettacolare prova in notturna, l’autodromo austriaco Wachauring e l’autodromo Tazio Nuvolari di Cervesina che ospiterà la finale a novembre.
“È un segnale – afferma Riccardo Fasola, presidente di Sport Club Maggiora, Promoter del Campionato – che il Tricolore RX sta crescendo e attirando un interesse sempre maggiore”.
Diverse e spettacolari le categorie di vetture ammesse: oltre alle classiche Supercar, Super1600 e Kartcross, comprendono anche, come detto, la grande novità della smart EQ fortwo e-cup, con vetture alimentate a energiaalternativa; inoltre ci sarà l’ingresso della categoria SxS, conosciuta anche come UTV o Side y Side; infine sonoammesse anche le vetture RX2, Supertouringcar(Min e Plus), Buggy Autocross.
Tanti i campioni della specialità che si ritroveranno ad incrociare traiettorie, salti e traversi. Dopo gare tiratissime, tanto agonismo e numerosi colpi di scena i vincitori del 2018 sono stati Marco Noris, (Supercar), Stefano Cerri (Super1600) e Gabriele Zoppetti (Kartcross).