LA SESTA PROVA DEL CAMPIONATO ITALIANO PROTOTIPI IL 4 SETTEMBRE ALL’ADRIA INTERNATIONAL RACEWAY

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31/08/2011 - Programma su due giorni con prove libere e qualifiche al sabato e gara sui 33 minuti più un giro alle 12.00 di domenica. Francia e l’Osella arrivano in Veneto saldamente al comando, spareggio per il secondo posto tra Uboldi su Norma e Visconti su Wolf.

Torna in scena il Campionato Italiano Prototipi dopo una lunga pausa estiva che dura dallo scorso 3 luglio, quando le biposto ed i loro abili driver hanno animato la sfida sulla pista siciliana di Pergusa. Quella di Adria con i suoi 2.702 metri di pista, sarà la sesta delle nove gare in calendario per il tricolore 2011. Concentrato su due giornate l’intenso programma rodigino, che inizierà con due sessioni di prove libere ciascuna da 30 minuti, sabato 3 settembre, alle 10.45 e 13.40. Nel pomeriggio la mezz’ora di qualifiche dalle 17.25, per stabilire la griglia di partenza della gara che scatterà alle 12.00 di domenica 4 settembre e si disputerà sui consueti 33 minuti più un giro e sarà trasmessa in diretta TV su Nuvolari (Sky 144 e digitale terrestre).

Il milanese Fabio Francia arriva in Veneto saldamente al comando della classifica tricolore con l’imprendibile Osella PA 21/P Honda, biposto di classe CN2 in continuo sviluppo ed aggiornamento, forte dell’en plein di pole e di giri veloci e con ben quattro vittorie all’attivo. Spareggio per il secondo posto in classifica tra il comasco Davide Uboldi con un feeling sempre maggiore con sua nuova Norma M20 EVO Honda da 2000 cc., sulla quale ad ogni gara la Uboldi Corse apporta delle proficue modifiche, contro il giovane monzese di Concorezzo Marco Maria Visconti, in continua ed efficace crescita con la Wolf GB 08, con la quale dopo aver vinto la gara inaugurale ad Imola, è salito sul podio a Magione ed a Pergusa.

Ma ruolo di sicuri protagonisti in classe CN2 e non solo, avranno anche Alberto Bassi su Wolf, il campano Antonio Beltratti sull’Osella PA 21 della Progetto Corsa, il forlivese Jacopo Faccioni tornato alla sua Ligier JS 49 in cerca di riscatto dalla sfortuna, come l’abile bolognese Walter Margelli troppo spesso alle prese con i capricci della sua Lucchini Honda, che impediscono all’esperto driver di esprimersi come merita. In classe CN4 il romano Ranieri Randaccio ha allungato pesantemente le mani sulla Coppa di categoria, al volante della Lucchini BMW da 3000 cc.. Su Wolf si presenta ad Adria Manuel Deodati, anche il pilota romano vanta un credito con la sorte che spera di iniziare a riscuotere in Veneto. Stessa situazione quella del calabrese di Roma Filippo Vita, a cui non è ancora servita la sua lunga esperienza con le biposto da 3000 cc., per raggiungere l’intesa con la Ligier JS 51 Honda da 2000 cc., gemella di quella di Luca Del Missier, ancora purtroppo a secco di punti tricolori. Mentre vorrà ben figurare in casa Vito Rinaldi ed accumulare nuovi punti al volante della Radical APM Sr5 della Bi&Bi, anch’essa struttura veneta.