Brandon Maisano in gara a Magione nel Campionato Italiano Prototipi.

In occasione del sesto round stagionale di scena il prossimo weekend sul tracciato umbro, il francese, allievo del Ferrari Driver Academy ed attualmente in testa al Campionato Italiano Formula Tre, salirà sulla Tatuus PY012 finora affidata a Raffaele Giammaria.

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16/07/2012 - Il sesto appuntamento stagionale del Campionato Italiano Prototipi si apre con una novità interessantissima.

Il francese Brandon Maisano, allievo del Ferrari Driver Academy e capoclassifica del Campionato Italiano Formula Tre al volante della Dallara - Fiat Powertrain Racing schierata dalla Prema Powerteam, farà il suo debutto tra le Sportscar in occasione del sesto round del Campionato Italiano Prototipi di scena dal 20 al 22 luglio nell’autodromo Borzacchini di Magione (PG).

Per il 19enne pilota di Cannes, già Campione Italiano di Formula AciCsai Abarth nel 2009, la Tatuus schiererà la PY012 lasciata libera per l’occasione da Raffaele Giammaria.

“L’idea è arrivata quasi naturale – spiega Gianfranco De Bellis, responsabile della Tatuus – Questo nostro progetto è stato accolto con grande simpatia dal Ferrari Driver Academy. Luca Baldisseri ci ha anche aperto le porte della pista di Fiorano per una giornata di prove per noi importantissima in questa fase di sviluppo. A guidare la nostra vettura per gran parte del test è stato proprio Brandon Maisano che ne è rimasto entusiasta. Visto che Raffaele aveva un impegno concomitante, abbiamo voluto subito creare l’occasione e a Magione Brandon correrà per noi. Credo che rappresenti per entrambi una esperienza importante”.

“Lo shake down di Fiorano è stato molto interessante – ha commentato Baldisserri – devo dire che dal punto di vista tecnico la vettura è decisamente un passo avanti rispetto alla concorrenza. L’impostazione è molto simile a quella di una formula e questo in termini di affiatamento sarà sicuramente un vantaggio per Brandon”.

“Non c’è dubbio poi – continua – che una gara in una Sport Prototipo rappresenterà un ulteriore momento formativo per il pilota. Si possono percorrere migliaia di chilometri a simulatore, ma la guida reale è un’altra cosa. Cimentarsi su una vettura che non si conosce quanto quella che si guida normalmente è sicuramente un arricchimento. E le capacità di adattamento rientrano tra le qualità che ciascun pilota deve disporre”.

Intanto non finiscono qui le novità per il prossimo round del Campionato Italiano Prototipi.

A fare il suo debutto nella serie tricolore, dopo gli ottimi trascorsi nell’Italian Radical Trophy, sarà infatti anche Michele Esposito. Il 18enne pilota napoletano siederà al volante della Osella PA21 schierata dalla Progetto Corsa.

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