Jacopo Faccioni ricorre al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI.

Il pilota forlivese si rivolge all'organo di giustizia del CONI avverso la sentenza del TNA che ha confermato le decisioni dei Commissari Sportivi nell'ultimo round del Campionato Italiano Prototipi 2014 vinto da Davide Uboldi.

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Dopo la sentenza del TNA, che a dicembre ha rigettato l'appello presentato da Jacopo Faccioni contro la decisione con la quale il Collegio Sportivo di Monza lo escludeva dalla classifica di gara 2 per irregolarità tecniche emerse dopo reclamo di Davide Uboldi, si profila ora un nuovo grado di giudizio.

Il pilota forlivese ha infatti presentato ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport, l'organo recentemente istituito presso il CONI e che è possibile adire "avverso tutte le decisioni non altrimenti impugnabili nell'ambito dell'ordinamento federale ed emesse dai relativi organi di giustizia”.

Qualora il ricorso dovesse essere considerato ammissibile il Collegio potrebbe decidere sulla controversia o accoglierlo rinviando all'organo di giustizia federale, enunciando specificamente il principio al quale il giudice di rinvio deve uniformarsi ed eventualmente indicando al Procuratore generale dello sport nuovi elementi per ulteriori accertamenti utili al giudizio di rinvio.

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