La prima manche di prove alla 54. Monte Erice, ha in evidenza i big

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14/05/2011 - Sono 134 i piloti partenti alla gara valida per il CIVM, a questi si aggiungono i 27 del Gruppo E3 costituendo il corposo elenco di 161 concorrenti al via delle prove.
E’ una giornata promettente, soleggiata, con temperatura destinata a salire in modo esponenziale nelle ore centrali, il manto asfaltato è praticamente perfetto.
Salvatore Anelli cambia vettura e classe rispetto all’iscrizione effettuata, si presenta alle verifiche con la Osella FA 30 che Faggioli Team gli ha messo a disposizione in sostituzione della PA 21 passata a Ettore Bassi.

Al termine della prima manche di prove, il commento dei piloti è però comune a tutti “speriamo che si gommi e abbia maggiore grip oggi pomeriggio” I 5.730 metri del percorso cronometrato sono comunque garanzia di spettacolo.

Cinelli, Faggioli, Scaramozzino, Bruccoleri e Merli hanno già le indicazioni sulle correzioni d’assetto da apportare alle loro vetture, chiaro che il campione toscano della Osella pare essere già molto a posto con le regolazioni. “Ci vuole pazienza, ma sono contento perché la strada è veramente a posto, certo scivola soprattutto ho problemi di inserimento e non ho la solita trazione, ma sono già soddisfatto” afferma il fuoriclasse mentre con un balzo si sfila dal cockpit della FA30.
Cinelli prende più tempo per scendere dalla sua monoposto, ma è anch’egli soddisfatto della sua salita. Non spende parole, attende di vedere i risultati della seconda per fare un previsione. Bruccoleri prende conoscenza del suo nuovo prototipo Osella PA 27, al volante del quale si trova a suo agio. Merli si dice a posto e la sua prestazione è vicina a quella di Faggioli, ma tutti si attendono la zampata di Carmelo Scaramozzino. Il calabrese con la Lola della Jonia controlla le gomme al termine dell'impegno mattutino, nel rituale rilevamento delle temperature e delle pressioni e pare contento.

Samuele Cassibba è atteso nella lotta per l’affermazione tra le monoposto della classe 2 litri, ma lamenta problemi con la frizione; Francesca Aiuto è contrariata non riuscendo a manovrare il cambio della monoposto Gloria.
Andrea Raiti ha grossi problemi di motore e ipotizza il ritiro. Francesco Conticelli ha usato gomme troppo dure e passerà ad una mescola più morbida per la seconda, con la speranza di adattare il comportamento della sua Osella PA 21: Sembra di guidare sul bagnato…”
Ettore Bassi usa una battuta per commentare la sua prima salita: “Sono andato in perlustrazione”
Tra i protagonisti delle vetture Turismo e Gran Turismo Di Giuseppe termina la prima prova con la pinza del freno anteriore sinistro bloccata, Chiavaroli cerca nuovi riferimenti alla guida della Ferrari, Giuliani fa prove d’assetto con la Lancia Delta ulteriormente evoluta nell’aerodinamica. Totò Riolo si presenta con una BMW M3 E46 in configurazione 24 H Special ex Duller Motorsport, ma ha problemi con un mozzo di una ruota e un assetto tutto da scoprire, tanto che dopo la seconda prova del pomeriggio andrà in pista a fare ulteriori test prima della gara di domani
Sambuco ha difficoltà ad esprimersi al meglio con la Renault Clio E1, con problemi alla frizione e con l’alternatore.