Scatterà alle 9.30 di domani, domenica 26 maggio gara 1 della 44^ Verzegnis – Sella Chianzutan, seconda prova del Campionato Italiano velocità Montagna Zona Cento Nord, con validità per il trofeo Italiano Velocità montagna, oltre ad avere numerose validità internazionali, FIA International Hill Climb Challenge, FIA European Hill Climb Cup, Campionato Austriaco, Campionato Sloveno, Trofeo Triveneto/Slovenia e Campionato Friuli Venezia Giulia. Oggi le due manche di prove ufficiali sui 5.640 metri di percorso della corsa organizzata dalla Scuderia Friuli, che da Ponte Ladaia a Verzegnis conducono fino alla Sella Chianzutan, 396 metri più in alto. Prove puntuali e regolari, anche se caratterizzate dal fondo bagnato, poi dalla fine della prima manche la pioggia non ha mai smesso di cadere. Adesso i piloti sperano nella veridicità della previsioni che per domani promettono assenza di pioggia.

Sul fondo bagnato è immediatamente emerso il nome del pluricampione fiorentino della Best Lap Simone Faggioli e dell'Osella FA 30 Zytek di gruppo E2/M, che dopo i riferimenti presi nella prima salita ha ottenuto un eccellente riscontro cronometrico di 2'50”77 nella seconda salita. In ottima evidenza anche con una sola salita all'attivo il trentino di Vimotorsport Christian Merli sulla nuova Osella PA 2000 in via di sviluppo. La nuova biposto di gruppo E2/B si è ammutolita nel corso della prima salita. Anche l'inconveniente è stato occasione di acquisizione di informazioni utili per lo stesso Enzo Osella presente personalmente a Verzegnis. In gruppo CN migliore in prova il sardo della Scuderia Ateneo Omar Magliona che ha migliorato nella prima salita le regolazioni da bagnato per la sua Osella PA 21/S EVO Honda. Decisamente a proprio agio sul bagnato le vetture a trazione integrale ad iniziare da quelle del gruppo E1 con gli austriaci Felix Pailer su Lancia delta Integrale e Mike Jelinek su Subaru Impreza, mentre il bolognese Fulvio Giuliani dopo le regolazioni seguite ha trovato un ottimo feeling con la Lancia Delta EVO e con il tracciato, dove cercherà il massimo risultato per il tricolore.

In gruppo A Sul bagnato è emersa l'esperienza del Campione altoatesino della Scuderia Mendola Rudi Bicciato che nella seconda salita di prove è stato molto incisivo con la Mitsubishi Lancer EVO, annunciando un duello con l'austriaco Wiedenhofer su vettura gemella, mentre in classe 2000 ottime salite di prova per il triestino Paolo Parlato in ottimo feeling con la Renault New Clio. In classe 1600 Michele Mancin è stato immediatamente efficace con la Citroen Saxo VTS. Particolarmente avvincente si presenta la lotta di vertice di gruppo N con l'austriaco Zenz su Mitsubishi Lancer apparso il più agile di tutti sull'acqua, ma in gara ci saranno l'altoatesino Armin Hafner, il friulano Michele Buiatti ed il giovane toscano Lorenzo Mercati tutti su Mitsubishi Lancer pronti ad attaccare, visti i loro riscontri molto simili nelle condizioni odierne. Ivano Cenedse ha usato la sua familiarità con il percorso carnico per trovare le migliori soluzioni in vista della gara al volante della Honda Civic di classe 2000, mentre in classe 1600 dalla pioggia è emerso il piemontese Giovanni Regis, che ha immediatamente individuato delle opportune regolazioni per la Peueot 106.

Particolare impegno per i piloti delle Gran Turismo nel domare i tanti cavalli delle super car nelle condizioni odierne, anche se è svettato il riscontro dello sloveno Ales Prek al volante della Porsche 997, ma sempre più incisivo è apparso il padovano di Superchallenge Roberto ragazzi con la Ferrari F458, che domani avrà il successo di categoria nel mirino, ma dovrà difendersi dai sicuri attacchi di Rosario Parrino, mentre Bruno Jarach con la F430 del Cavallino ha solo testato il tracciato, rimandando la caccia ai punti alla gara. In gruppo Racing Start si preannuncia duello di vertice tra i protagonisti della vigilia sulle vetture aspirate e turbo, ossia il veneto Michele Ghirardo immediatamente in sintonia con la Honda Integra RS4 ed il bresciano Nicola Novaglio attuale leader di RSTB con la MINI Cooper S.