Fase clou della 52 Coppa Polino Teodori

Si attende il verdetto finale. Appena cocncluso il gruppo GT ccon successo di Roberto Ragazzi su Ferrari F458, secondo Iacovella con la Dodge Viper, seguito fa Jarach con la 430 del Cavallino

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In gruppo E1 dominio nella gara di casa per il teramano Marco Gramenzi che ha usato con esperienza l'alto potenziale dell'Alfa 155 V6 ex DTM, nonostante qualcosa persa nella prima salita per un concorrente fermo sul tracciato. Adesso il gentleman driver dell'AB Motorsport è solo al comando di categoria. Appassionante lotta per la seconda piazza sul filo dei centesimi di secondo tra il teramano Roberto Di Giuseppe su Alfa 155 GTA, terzo in gara 1 e secondo in gara 2 e nella generale, posizioni invertite nelle due gare e terzo nell'assoluta per il partenopeo Piero Nappi, al volante della Ferarri 550, il driver napoletano ha recriminato di aver scelto delle regolazioni poco redditizie per la sua vettura del Cavallino. Sotto al podio il giovane bresciano Cesare Brusa subito al successo in classe 2000 con l'Audi A4 al suo rientro in C.I.V.M. dopo circa un anno di assenza. Quarto il locale Alessandro Gabrielli, che ha perso molto quando la sua Skoda Fabia WRC si è spenta in gara 1. Secondo posto in classe 2000 e test di vettura positivo per il pesarese della Scuderia Catria Ferdinando Cimarelli, perfettamente coadiuvato dall'Alfa 156. Tra le cilindrate fino a 1600 nuovo acuto del calabrese di Villapiana Giuseppe Aragona al volante della sempre perfetta Peugeot 106,con cui ha preceduto in classe il locale Valerio Lappani sulla Citroen Saxo VTS. In classe 1400 affermazione del reatino Bruno Grifoni su Peugeot 106. Aragona è ora solo al terzo posto di gruppo, complice l'uscita di strada in gara 1 di Emilio Galiani su Renault New Clio. Per la Coppa Superstars Amedeo pancotti ha raccolto il massimo punteggio nella ara di casa con la bella BMW M5.

In gruppo GT successo del veneto di Superchallenge Roberto Ragazzi l volante dell'ammirata Ferrari F458, con cui ha preceduto il laziale Angelo Iacovella tagliente al volante della Dodge Viper ed il compagno di squadra Bruno Jarach. Una toccata in gara 1 ha limitato la partecipazione del siciliano della Scuderia Etna Serafino La Delfa su Ferrari F430.

Podio di gruppo A, a favore dei protagonisti stranieri dell'europeo, complice la normativa più permissiva nella preparazione dei motori. I Ceki Maly e Vojacek, con l'austriaco Schweiger hanno occupato il podio nell'ordine con le Mitsubishi lancer. Prio degli italiani di C.I.V.M. il pescarese Giulliano Pirocco molto brillante al suo rientro al volante della Mitsubishi Lancer EVO, sulla quale ha accusato un eccessivo sottosterzo soprattutto in gara 1. Quinta piazza generale e prima di classe 2000 per il reatino della Scuderia Etruria Claudio Giobbi con l'Alfa 156 tornata in buona forma dopo i problemi delle ultime due gare, seguito da vicino dal giovane pesarese Franco Cimarelli sempre in evidenza con l'Alfa 147 Cup che cura personalmente, adesso solo in testa al gruppo dopo l'uscita di strada che ha tolto dai giochi Sandro Acunzo su Mitsubishi nella prima salita di gara. Terzo di classe l'abruzzese Serafino Ghizzoni in crescita al volante della Renault New Clio. Class 1600 a favore del laziale Renzo Ingrassia, sempre aggressivo sulla Citroen Saxo, anche se in gara 2 il successo è stato del reatino Giordano Di Stilio sulla Peugeot 106, secondo nella generale.

Se il croato Tomislav Muhvic ha vinto la classifica generale di gruppo N con la Mitsubishi Lancer preparata secondo normativa FIA, immediatamente alle spalle ha concluso la sua corsa d'allenamento l'altoatesino Rudi Bicciato, in estemporanea d'allenamento nel gruppo sulla Mitsubishi Lancer con cui ha vinto gara 2. Con il quarto posto nella generale. Quarto nella generale ma primo ad intascare i punti del Tricolore sud il campan della Rubicne Corse giovanni Del Prete, nonostante qualche problema ancora da risolvere sulla Mitsubishi lancer EVO, sulla quale la squadra ha anche sostituito il differenziale anteriore dopo le prove. In classe 2000 primato di Andrea Mammarella nella sua gara di casa sulla Honda Civic Type-R, ma ottimo secondo si è piazzato il cosentino Luigi Malizia tornato a suo agio sulla Honda Civic. Tra le 1600 bella lotta tra le Citroen Saxo, del vincitore reatino Antonio Scappa, che ha contenuto gli assalti dei campani Cosimo Rea e Antonio Vivone che hanno chiuso nell'ordine.

Lo ha cercato ed è arrivato l'acuto nel gruppo Racing Start per Giovanni Loffredo sulla Opel Corsa OPC. Il poliziotto salernitano ha usato la sua esperienza per regolare la vettura sovralimentata nel miglior modo per il tracciato marchigiano ed ha centrato un successo cercato da tempo. Secondo tempo con sorprendente conferma arrivata dal chietino Andrea Marchesani, che in tre gare ha saputo trovare un feeling pressoché perfetto con la Volkswagen Polo GTI con comandi adattati. Terza piazza un po' stretta al pugliese leader della categoria turbo Ivan Pezzzolla che ha recriminato qualche imperfezione di troppo al volante della MINI Cooper S. Quarto in gruppo ma nuova affermazione tra le vettura aspirate per il pungente pugliese Oronzo Montanaro, ormai in piena sintonia con la Renault New Clio, seguito da vicino dalla vettura gemella dell'altro fasanese Giovanni Angelini.