Alla Monte Erice inizia con un full di iscritti il rush finale del CIVM

La 59^ edizione della gara organizzata dall'Automobile Club Trapani dal 15 al 17 settembre sarà il decimo round di Campionato Italiano Velocità Montagna e prima delle tre gare conclusive a coefficiente aumentato. Scola, e Cubeda su Osella con Magliona su Norma tra i primi attori. Presenti tutti i big del Tricolore, atteso lo spareggio tra Ligato e Lombardi sulle Osella CN e tra Liuzzi e Scappa sulla MINI RS. Esordio per la PA 30 di Samuele Cassibba.
Image

Il Campionato Italiano Velocità Montagna approda in Sicilia per la prima delle due gare isolane, la 59^ Monte Erice, che si presenta con il pieno di 248 iscritti. La competizione organizzata dall’Automobile Club di Trapani che dal 15 al 17 settembre sarà il decimo round del Tricolore con validità anche di Trofeo Italiano Velocità Montagna sud e Campionato Siciliano, è il primo dei tre appuntamenti finali con coefficiente di moltiplicazione del punteggio aumentato a 1,5.

La suggestiva location, la spettacolarità del tracciato e l’unicità dei luoghi, unito alla fase decisiva del campionato, ha favorito l’ottimo lavoro svolto dall’Automobile Club Trapani presieduto da Giovanni Pellegrino, che conta un numero decisamente alto di iscritti, pertanto, richiamerà il pubblico siciliano dei grandi eventi a Trapani, Valderice ed Erice, rispettivamente sede delle verifiche venerdì pomeriggio, sede del paddock, della partenza e del traguardo dei 5,730 Km di spettacolare tracciato noto per la sua tecnicità e le sue insidie. Sabato 16 giornata dedicata alle due manche di ricognizione a partire dalle 10, mentre domenica 17 settembre alle 9 il Direttore di Gara Marco Cascino darà il via alla prima delle due salite di gara. 

Domenico Scola su Osella FA 30 Zytek arriva in Sicilia da leader di Campionato Italiano e di gruppo E2SS, infatti il giovane calabrese della Jonia Corse ha finora vinto quattro gare ottenendo il massimo punteggio in otto salite. Scola ha così pesantemente allungato in testa al Tricolore salita con la prototipo monoposto di curata dalla Paco 74, soprattutto dopo la rivisitazione e la revisione completa del propulsore. Adesso il nipote del leggendario “Don Mimì” si presenta ad Erice con le carte in regola per pensare definitivamente al Campionato Italiano, oltre cha al gruppo delle monoposto. Presenza costante sul podio per Omar Magliona, il sardo portacolori CST Sport che sulla Norma M20FC Zytek dotata di pneumatici Pirelli, ha pagato talvolta delle regolazioni azzardate ma necessarie per non perdere il contatto dalla vetta assoluta, che ha ben allungato in testa al gruppo delle biposto di gruppo E2SC. Magliona seppur molto soddisfatto di essere ad un soffio dal titolo, sarebbe il 7° per lui dopo 6 tricolori in CN, vorrebbe poter dimostrare appieno il valore suo ed il potenziale della Norma M20. Costante e crescente il catanese Domenico Cubeda, che sulla Osella FA 30 Zytek si è portato fino al secondo posto a Gubbio, l’etneo alfiere delle scuderia di famiglia prosegue con profitto l’affinamento dell’intesa con la nuova biposto con la quale si è già concesso ben te successi in altrettante gare di TIVM, Popoli, Cellara e Monti Iblei, ma è sempre più precisamente vicino al vertice anche nella serie maggiore.

Giocano in casa i marsalesi Vincenzo e Francesco Conticelli, papà e figlio, il giovane vincitore della classe 2000 di E2SC sulla Osella PA 2000 Honda a Gubbio con cui è in un ottimo stato d’intesa, mentre papà Vincenzo mostra ad ogni occasione tutta la sua esperienza sulla potente Osella PA 30 Zytek. Adesso Francesco si ritrova in posizione da podio tra le sportscar, preceduto in classifica tricolore e sul podio di gruppo E2SC da Ivan Pezzolla, il giovane pugliese di Fasano che ha saputo sorprendere ad ogni partecipazione con la piccola ma energica Osella PA 21 Jrb BMW del Team Puglia, biposto con la quale Pezzolla prosegue con alto profitto lo sviluppo. Tra le biposto di classe regina esordirà il ragusano della Catania Corse Samuele Cassibba sulla nuova Osella PA 30 con motore Mugen da 300 cc, il figlio d’arte che ha dovuto aspettare piuttosto a lungo l’esordio per qualche problema di gioventù di troppo per la neo costruita biposto. 

In Sicilia ci sarà anche l’ascolano del Gruppo Sportivo AC Ascoli Andrea Vellei che cerca rimonta nella classe 1600 del gruppo delle monoposto con la Gloria CP8 Suzuki, come il fasanse Giovanni Angelini che vuole definitivamente ipotecare la Coppa di classe 1000 del gruppo E2SS sulla Gloria Suzuki, dopo le noie patite a Gubbio. Il catanese Orazio Maccarrone ed il nisseno Agostino Bonfrote sulle Gloria, come Dino Blunda ed Antonino Di Matteo, o il palermitano di Termini Imerese Antonino Rotolo o Giuseppe Peraino saranno tutti protagonisti siciliani tra le monoposto. Tra le biposto di gruppo E2SC in classe 2500 c’è anche il maltese della One Racing mark Mikaleff, che sulla Radical Pro Sport ha svettato a Sortino, in classe 1600 è pronto a dare l’assalto alla coppa di classe tricolore e TIVM, oltre che alla top ten, anche il convincente catanese Luca Caruso su Radical SR4, ma attenzione al concittadino Giuseppe Spoto su vettura gemella. In classe 1000 atteso il ritorno al volante della pilota di casa Alessia Sinatra sulla Radical, come Andrea Pace ed il nisseno Rino Giancani. 

 

Image

La pattuglia dei piloti siciliani è molto folta con i protagonisti del tricolore ai quali si aggiungono i pretendenti al Campionato Siciliano. Grande attesa per lo spettacolo che riserverà la sfida spareggio di gruppo CN, i prototipi spinti da motore derivato dalla serie, dove Il calabrese di Reggio Luca Ligato ed il potentino Achille Lombardi sono appaiati in testa alla classifica dopo l’ex aequo del 2016. Nello stesso gruppo e classe anche l’esperto Francesco Caruso della Cosenza Corse ed il giovanissimo siciliano Salvatore Miccichè portacolori del Project Team, mentre in classe 1600 sarà un’esaltante esperienza tricolore per la giovane figlia d’arte Martina Raiti sulla Osella PA 21.

Tra le potenti super car del gruppo GT arriva il leader foggiano e campione in carica Lucio Peruggini, per allungare le mani sul titolo al volante della Ferrari 458 GT3 curata da AF Corse e portacolori AB Motorspport, mentre torna in gara sulla Lamborghini Gallardo il siracusano di Malta Ignazio Cannavò per attestarsi al secondo posto in GT3. Ad ambire al podio ed ai punti definitivi di classe GT Cup sarà il padovano di Superchellenge Roberto Ragazzi anche lui sulla 458 del Cavallino.

Nel gruppo E2SH delle estreme silhouette, Erice sarà terreno di conquista definitiva per il bolognese della CST Sport Manuel Dondi a caccia del bis tricolore sulla fidata Fiat X1/9 spinta dal 2000 cc Alfa Romeo ed equipaggiata con gomme Avon. Ma il leader tricolore dovrà guardarsi da molti accreditati driver come il nisseno Giovanni Orazio Carfì sulla BMW M3 il pugliese Francesco Leogrande che torna in gara sulla Fiat 126 con motore motociclistico, dopo la sua Fasano, o il messinese Salvatore Giunta fresco di successo di categoria in uno slalom sulla estrema Fiat 126 Sukuki.

Anche in gruppo E1 l’occasione potrebbe essere quella propizia per allungare le mani sul titolo per il pesarese della Speed Moor Marco Sbrollini in grande forma al volante della Lancia Delta EVO, con cui ha inanellato finora un esaltante sequenza di vittorie. Ma attenzione al ritorno del pugliese Antonio Cardone sulla bella e pungente Audi RS4, la stessa con cui ha impresso il suo sigillo a Fasano. In classe 1600 Turbo sarà il pugliese della Apulia Corse Vito Micoli a cercare l’ipoteca sul successo tricolore di categoria nel corso di una stagione decisa e proficua sulla Renault 5GT Turbo, anche se il catanese Angelo Roberto Faro sulla Fiat Uno Turbo o Mnasueto o Rotella, i pugliesi sulle R5 GT Turbo, potrebbero essere elementi di forte disturbo. Tra le 16000 aspirate il calabrese di Villapiana Giuseppe Aragona sembra inarrestabile al volante della Peugeot 106 nel mietere successi di classe ed ormai la coppa il portacolori Cubeda Corse la ha nel mirino, come il portacolori Kronoracing “Gabry Driver” sulla Peugeot 106 ha in mano quella della classe 1400, mentre il catanzarese Claudio Gullo punta a quella di classe 1150 per motori motociclistici sulla Volkswagen Polo. Il calabrese salvatore Trapasso su Fiat 500 lotterà con il catanese Antonio Fiore su A 112 Abarth per i preziosi punti della classe 1150.

In gruppo A ora il catanese Salvatore D’Amico vede il titolo e al volante della Renault New Clio deve pensare solo al successo, anche se non sarà facile per la presenza dell’esperto triestino e diretto inseguitore in classe 2000 Paolo Parlato su Honda Civic Type-R, ma anche per un altro insidioso catanese come Angelo Guzzetta, proprio il portacolori CST Sport vincitore di una gara al Reventino ed un’altra in classe a Gubbio sulla Peugeot 106. Ma attenzione, insidie alla testa del gruppo arriveranno da due poliedrici siciliani come il pilota di casa Bartolomeo Mistretta che torna a d Erice al volante di una Renault Clio Super 1600, ma anche il palermitano del Team Project Riccrado Arceri anche lui su Renault Clio Super 1600.

Si presenta scoppiettante il gruppo N, dove nulla sarà scontato per il leader Antonino “O Play” Migliuolo, il trentino di Sorrento che sulla Mitsubishi Lancer cerca la conferma del titolo, contro di lui due esperti driver di casa, come Mauro Cacioppo su Mitsubishi e Umberto Lunardi su Subaru Impreza, oltre al nisseno Fabrizio La Rocca che proverà una MINI Cooper in versione gruppo N. In classe 1600 il potentino Rocco Errichetti arriva a caccia di punti da podio tricolore e di coppa di categoria con la Peugeot 106, mentre per il secondo posto in classe 1600 e per il TIVM la sfida sarà tra il ragusano Antonio Fichera e l’abruzzese Vincenzo Ottaviani, entrambi sulle Citroen Saxo. 

Image

In Racing Start Plus il pugliese Francesco Savoia potrebbe chiudere il discorso sulla MINI John Cooper Works della DP Racing, con un pieno di punti all’attivo per 10 vittorie in gara, ad inseguire il corregionale Andrea Palazzo, giovanissimo come la lady milanese Rachele Somaschini, rispettivamente 2° e 3^, sempre più incisivo anche un altro pugliese come Vito Tagliente, tutti sulle MINI John Cooper Works. Tra le aspirate spera di arrivare alla vetta con un attacco deciso, il salernitano Francesco Paolo Cicalese sullaHonda Civic.

Sarà incandescente il duello per lo spareggio idi gruppo RS tra il fasanese Giacomo Liuzzi, con la MINI curata dall’AC Racing, contro il deciso reatino Antonio Scappa che con la MINI della DP ha vinto le ultime due sfide. Mentre il bergamasco Mario Tacchini vuole rinsaldare la sua posizione sul podio di gruppo. Altro duello appassionante quello per la RS per auto aspirate, tutta pugliese la sfida tra il determinato Angelo Loconte sulla Honda Civic Type-R passato in testa con il successo in casa a Fasano ed a Gubbio, contro un giovane sempre aggressivo e mai domo come Francesco Perillo che cerca la rimonta sulla Renault Clio. Un altro pugliese, Marco Magdalone è ora passato alla Honda Civic e vuole insidiare la vetta di classe 1.6. Anche tra le “Bicilindriche” sfida calabrese decisiva tutta tra Fiat 500, tra il leader Angelo Mercuri, che precede di 16 lunghezze Mirko Paletta seguito da Domenico Morabito.