Impresa di Magliona su Norma sotto la pioggia di Pedavena

Decisa rimonta e vittoria assoluta del sardo leader tricolore sulla M20 FC, strepitoso Pezzolla su Osella PA 21 BMW vincitore di gara 1 e 2° alla fine. Cubeda 3° su Osella FA30 all'esordio alla gara veneta con meteo  sempre incerto e acqua che ha accompagnato due gare del nono round di Campionato Italiano Velocità Montagna.
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La 36^ Pedavena - Croce D’Aune si è rivelata in tutta la sua difficoltà di gara selettiva ed impegnativa, sopratutto con la pioggia protagonista di un week end spettacolare e dall’intenso agonismo per il nono round di Campionato Italiano Velocità Montagna.

Il Podio. Omar Magliona ha vinto con 94 centesimi di secondo di vantaggio, grazie ad una determinata rimonta in gara 2 dove al volante della Norma M20 FC Zytek il sardo della CST Sport ha realizzato il miglior tempo della giornata in 4’19”38 con la biposto di gruppo E2SC, rimontando sul pugliese della Driving Experience Ivan Pezzolla che sull’agile Osella PA 21 con motore BMW da 1000 cc ha vinto gara 1 ed è salito sul secondo gradino del podio di una gara estremamente spettacolare e ricca di agonismo. Terzo Domenico Cubeda su Osella FA 30, il catanese ha rimontato in gara 2 ed all’esordio sui difficili 7,785 Km è salito sul podio nelle condizioni più impegnative con la prototipo monoposto di gruppo E2SS.

Sotto al podio il trapanese Francesco Conticelli, 2° in gara 1 sulla Osella PA 2000 Honda, ma che in gara 2 ha evitato rischi eccessivi sulle parti più scivolose del tracciato della competizione organizzata dagli “Amici della Pedavena” che hanno sempre assicurato opportune condizioni di gara per tutti, anche dopo le numerose interruzioni contate nella giornata di gara. Top five completata dal giovane umbro della Speed Motor Michele Fattorini su Osella FA 30 Zytek che non ha nascosto di non aver preso rischi estremi sul tracciato. Sesta piazza assoluta e successo in gruppo CN per il calabrese Rosario Iaquinta che rilanci ala sfida tricolore tra i prototipi con motore di serie proprio nel giorno del suo compleanno.Settima piazza assoluta per Marco Iacoangeli il romano di Vimotorsport tenace vincitore del gruppo GT con la BMW Z4. Ottavo il bresciano Mauro Soretti sulla Subaru Impreza con cui l’alfiere Leonessa Cporse ha vinto il gruppo E1, tallonato nell’assoluta e nel gruppo dall’umbro Daniele Pelorosso che su Renault Clio Proto ha vinto la classe 2000. E’ entrato i top ten Antonino Migliuolo dominatore del gruppo N su Mitsubishi Lancer con un ottima prestazione. A ridosso della top ten Federico Liber che sulla Gloria C8P ha difeso la leadership Motori Moto e di classe E2SS 1.6, ma ha evitato situazioni  eccessivamente rischiose.

 

 

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Pezzolla con la superba e scatenata prestazione di gara 1 aveva accumulato un vantaggio importante, difficile per chiunque da recuperare soprattutto sotto la pioggia e nelle condizioni addirittura più impegnative di gara 2. Omar Magliona non si è arreso alla delusione di gara 1, aumentata dall’essere partito sotto una pioggia particolarmente battente, il campione sardo unitamente al Team Faggioli ha ulteriormente regolato la biposto di gruppo E2SC e ci ha creduto, la scelta di gomme Pirelli è stat perfetta per la tanta acqua presente sul tracciato e con tanto cuore, bravura e tenacia ha compiuto l’impresa. Pezzolla non ha mai mollato, il giovane fasanese sa guidare sul bagnato ed ha ottimizzato questa dote per sopperire anche ad un assetto non perfetto per le condizioni di gara 1, ci ha creduto ed è arrivata la prima vittoria in gara della carriera con il successo tra le Sportscar Motori Moto ed in classe E2SC 1000, nonostante un lieve contatto all’entrata della chicane proprio nella prima salita. 

 

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-“Non nascondo l’emozione sono troppo felice - ha dichiarato Magliona al traguardo - ci abbiamo creduto tutti, abbiamo ulteriormente regolato la macchina, le gomme sono state perfette, son partito a testa bassa con un solo obiettivo e ce l’ho fatta. Sono sardo e la testardaggine non mi manca. Purtroppo il risultato di gara 1 non è stato quello che avrei desiderato in prospettiva campionato ma in queste condizioni non si poteva fare altro andare oltre significava compromettere la gara. Un week end davvero difficile ma di grandi soddisfazioni qui a Pedavena”-.

-“Non posso nascondere l’emozione, è troppo forte! - ha esclamato Ivan Pezzolla - ci ho creduto ed ho fatto di tutto per concretizzare questo risultato, la mia prima vittoria assoluta. I gara 1 ho capito che dovevo dare tutto il possibile anche se le regolazioni non erano ottimali, dovevo provarci, ho puntato tutto sull’agilità della nostra Osella. E’ andata bene, nonostante un leggero contatto all’entrata della chicane. Ho guardato oltre il traguardo. Mi rimane un pò di rammarico per soli 94 cebtesimi non aver potuto conquistare l’intera gara, ma sono felice”-.

-“Il modo forse più difficile di esordire a Pedavena - ha dichiarato Cubeda - un’esperienza impegnativa per la quale non ho risparmiato qualche rischio, sempre fortunatamente rientrato. Le corse sono queste e occorre affrontare le situazioni, ho chiesto il massimo alle gomme e ci ho messo un pò di mio, soprattutto cuore!”-.

-“Quando sono partito in gara 1 era forse il momento di pioggia più fitta e per questa ragione nel primo tratto del tracciato la visibilità non era il massimo - sono state le parole di Francesco Conticelli - ho usato al massimo la conoscenza del percorso ed ho cercato di non commettere soprattutto nei tratti dove vi era  molta acqua. Non mi aspettavo un tempo del genere soprattutto in gara 1. In gara 2 la vetura scivolava molto per cui non ho cercato rischi eccessivi, ma il risultato ci gratifica molto”-.