Presentata la 64 Coppa Nissena domani le verifiche

Caltanissetta lancia il guanto di sfida in occasione dell'undicesima tappa del Campionato Italiano Velocità Montagna, con 162 vetture Moderne (tra le quali 39 Sport) e 38 Autostoriche. Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente dell'Automobile Club Caltanissetta, Carlo Alessi, il quale ha ribadito come la "classica” si riconfermi tra le corse più sicure in Italia
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Nel suggestivo e storico proscenio della Sala degli Oratori di palazzo Moncada, nel “cuore” di Caltanissetta, è stata ufficialmente illustrata alla città la 64a Coppa Nissena, undicesima e penultima tappa del Campionato italiano velocità montagna, dodicesima prova del Trofeo Italiano velocità montagna Sud (con validità, inoltre, per il Tricolore “Le Bicilindriche”, per lo Challenge AssoMinicar Salita e per il Campionato siciliano, Moderne ed Autostoriche), pronta ad accendere i motori nel weekend che ci apprestiamo a vivere, da domani (con le verifiche) a domenica.

La “classica” di ponte Capodarso, organizzata dall’Automobile Club Caltanissetta, vede abbinati pure quest’anno

il Trofeo “Michele Tornatore”, il Memorial “Luigi Campione”, nonché la 19a Coppa “Circolo dell’Antico Pistone” Autostoriche. Grandi numeri e grandi aspettative, dunque, per una cronoscalata senza tempo. Duecento iscritti (162 vetture Moderne e 38 ‘d’antan’), una sfida a tre per la vittoria assoluta che riproporrà dopo la Monte Erice i nomi del trentino Christian Merli (Osella FA 30 Zytek Evo ufficiale), fresco campione europeo della Montagna e del successo all’ombra del Castello di Venere, del sardo otto volte campione italiano Omar Magliona (su Norma M20 FC Zytek) e del “nostro” Domenico Cubeda, catanese “doc”, alla ricerca del primo successo alla Nissena su Osella FA 30 Zytek.

La 64a Coppa Nissena ha così fatto cadere tutti i propri veli, nel corso dell’incontro al quale ha fatto gli onori di casa Carlo Alessi, presidente dell’Automobil Club Caltanissetta ed al quale hanno preso parte Maurizio Giugno (Componente della Commissione nazionale Rally AciSport), Vincenzo Calandruccio (Presidente per il Comitato organizzatore della Nissena), Carlo Campione (assessore comunale allo Sport, Sanità ed ai Servizi sociosanitari) e Michele Vecchio (direttore di gara aggiunto alla 64a Coppa Nissena, di supporto al direttore e neo Presidente Automobil Club Enna, Alessandro Battaglia).

 

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Carlo Alessi ha voluto enfatizzare gli sforzi che si rendono necessari per organizzare una corsa automobilistica di grande prestigio, come la Coppa Nissena: “E’ una gara veloce in tutti i sensi - ha ribadito il presidente Automobil Club Caltanissetta – per garantire sempre i maggiori livelli di sicurezza richiesti il costo, in termini economici, è elevatissimo. Però, posso affermare con sicurezza come la nostra gara sia tra le più sicure dell’intero panorama nazionale. Abbiamo un record di iscritti, siamo a quota 200. I piloti vogliono la Coppa Nissena. Si tratta di una gara appetibile, che segue di una sola settimana la Monte Erice, dove alcuni titoli italiani sono già stati decisi. Nonostante questo, ripeto, la Coppa Nissena rimane molto ambita”.

“Da parte nostra - ha aggiunto Carlo Alessi – abbiamo incoraggiato i piloti con degli sconti, abbiamo confermato il bus navetta che domenica, giornata canonica dedicata alla gara, collegherà il villaggio Santa Barbara alla zona della ‘Madonnina’. Un intero weekend sarà dedicato alla Nissena. Domani (venerdì, ndr.), riproporremo anche il convegno-tavola rotonda sulla sicurezza, a cui tengo moltissimo. Sarà ancora volta l’occasione per insegnare ai ragazzi delle scuole la massima attenzione all’osservanza delle norme del codice stradale. Parleremo inoltre di argomenti per adulti, relativamente all’uso di sostanze stupefacenti, dell’abuso di alcool e della mania di usare i telefonini cellulari in auto. La distrazione può essere fatale”.

Carlo Alessi ha ancora voluto ricordare la figura di Attilio Alessi, già direttore dell’Automobil Club Caltanissetta oggi in pensione, presentando ufficialmente la nuova direttrice, Rita Caruso. “E’ anche grazie ad Attilio – ha così ribadito il numero uno dell’A. C. nisseno – che l’ente è stato rivoluzionato in positivo, presentando oggi un buon bilancio. Tengo altresì a ringraziare l’Anas ed il vice presidente Vincenzo Calandruccio, i quali si sono adoperati per la stesura, in diversi punti, di un nuovo manto stradale, ciò ad elevare il già cospicuo bagaglio di sicurezza in gara. Un abbraccio affettuoso anche a Carlo Campione ed al Comune di Caltanissetta, i quali non ci hanno dato  solamente un riferimento di tipo economico, ma anche logistico, a tutte le Forze dell’ordine, ai Vigili del fuoco e agli sponsor”.

 

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“Anche la Coppa Nissena contribuisce a dare un’identità a questa città - ha detto Carlo Campione, assessore allo Sport, alla Sanità ed ai Servizi sociosanitari – al di là dell’agonismo puro, al centro deve esserci sempre l’uomo, per questo ci compiace sostenere anche questa attività sportiva, che deve farsi inoltre promotrice di un’attività a sostegno delle persone con disabilità”. “La Coppa Nissena è per Caltanissetta, come la festa del Patrono San Michele – ha aggiunto Vincenzo Calandruccio, presidente del Comitato organizzatore – debbo compiacermi con i vertici dell’Anas, anche grazie a loro abbiamo un percorso perfetto. Ed in esso riponiamo davvero delle grandi aspettative”.

“Credo proprio si respiri lo spirito giusto attorno a questa 64a Coppa Nissena – ha ancora ricordato Maurizio Giugno, componente della Commissione nazionale Rally AciSport – c’è desiderio di vittoria, da parte di tutti. I numeri ci vengono incontro, abbiamo al via anche tre piloti maltesi e tre Dame. Sottolineo poi come la nostra disciplina sportiva sia tra quelle che di più guardano con un occhio benevolo al problema della disabilità, basti pensare ad Alex Zanardi e ad altri esempi simili”.

Anche Michele Vecchio ha voluto rimarcare il suo legame con la Coppa Nissena: “Mi capita di coordinare varie gare in Sicilia - ha svelato il direttore di gara aggiunto alla 64a Coppa Nissena - ma la ‘classica’ di casa è qualcosa a cui non si può mancare, è motivo di orgoglio. Mi preme sottolineare come sul piano della sicurezza siamo alla perfezione, ad un livello impeccabile. Abbiamo acquistato perfino nuove lame di guardrail per venire incontro alle sempre più stringenti norme per garantire maggiore sicurezza alla gara. E’ stata quindi aggiunta una terza lama antintrusione per le vetture Sport. Sarà ancora una volta presente il Team di estricazione e decarcerazione composto da personale altamente qualificato per questo tipo di emergenze, cinque medici rianimatori, ai quali si aggiunge il medico di gara”.

Ci saranno alla Nissena – ha concluso Michele Vecchio – ben 150 commissari di percorso provenienti da tutta la Sicilia, molto esperti. Lo hanno già detto, ma lo ripeto anche io. La nuova pavimentazione garantisce maggiore sicurezza ai piloti. Un’unica prescrizione per l’Anas, il tratto dopo l’arrivo, con il tappetino di asfalto che tende a sollevarsi. La Coppa Nissena merita questo”.

Domani, venerdì 21 settembre, la 64° Coppa Nissena entrerà nel vivo. Alle 9.30, al Teatro Margherita, la tavola rotonda sulla sicurezza stradale e disabilità. A seguire, alle 12.00, in piazza Garibaldi, un incontro di basket, tra “I Ragazzi di Panormus”, il Gruppo sportivo Fiamme Oro Para Powerlifting ed il Gruppo sportivo “Parla”. Nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 20.30, le verifiche tecniche e sportive, nei locali e nel piazzale dell’Automobile Club Caltanissetta, in via Pietro Leone.