Quattro sportscar portacolori Speed Motor a Gubbio

La scuderia arriva in grande spiegamento di forze alla gara di casa
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Fra vetture sport, moderne e storiche, sono in totale dieci i piloti della scuderia Speed Motor che sabato 31 luglio e domenica 1° agosto prenderanno parte alla 56esima edizione della gara di casa, il trofeo “Luigi Fagioli”, sui 4150 metri del tracciato Gubbio-Madonna della Cima da ripetere due volte. È la settima tappa del Campionato Italiano di Velocità in Montagna ed è anche prova valevole per il Trofeo di specialità, zona Centro.

Come sempre avviene per il trofeo Luigi Fagioli, suddividiamo per categorie i portacolori in gara e iniziamo con i quattro dei gruppi sport. “Driver” di punta è Angelo Marino, il salernitano che a Gubbio vanta anche un quarto piazzamento assoluto nel 2018 con la Lola Fa 30; stavolta ci riprova con l’Osella Pa 30 (classe 3000 della E2-SC) messagli a disposizione dal team di Christian Merli e con la quale sta cominciando a prendere il giusto affiatamento. “Partiamo dalla buona base di Ascoli Piceno – ha detto Marino – per cui se non vi saranno sorprese c’è da guardare a questa gara con molta fiducia. Fra i fattori da tenere in considerazione vi sarà anche il presumibile gran caldo e comunque, per poter sperare in un eccellente risultato, determinanti saranno le due sessioni di prove ufficiali, nelle quali bisognerà dare il massimo per preparare al meglio le due salite della domenica. A Gubbio ho il piacevole ricordo di tre anni fa, quando vincemmo la coppa per scuderie e dentro di me covo il desiderio di fare un regalo alla Speed Motor e al presidente Tiziano Brunetti: giochiamo in casa, per cui dobbiamo fare bella figura”.

Gli altri tre piloti sono tutti locali e due di essi portano per la prima volta sulla Gola del Bottaccione le Wolf GB08 Thunder impegnate nel Campionato Italiano Sport Prototipi: l’unica differenza è che quella guidata da Riccardo Urbani è inserita nella classe 1150, mentre quella di Luca Bazzucchi (già terzo ad Ascoli Piceno) nella classe 1000 della E2-SS. Il lotto è completato dal veterano Gianni Urbani con la sua inseparabile Osella Pa 21 S, che diverse soddisfazioni gli ha riservato in CN proprio sulle serpentine di casa e grazie alla quale spera di salire ancora sul podio di raggruppamento.