Il Trofeo Fabio Danti – XIX Limabetone Storica é Pronta allo start: gli iscritti sono 125

Questo fine settimana la Montagna Pistoiese torna di nuovo sulla ribalta nazionale con la classica gara di fine estate valida per il Campionato Italiano della Montagna per Auto Storiche.La soddisfazione dell'organizzazione, che ha visto aumentare il tetto di adesioni rispetto al 2012.

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Questo fine settimana la Montagna Pistoiese sarà ancora sotto i riflettori. Riflettori di una ribalta decisamente importante, quella del Campionato Italiano della Montagna Velocità Autostoriche. E' quindi il tempo del TROFEO FABIO DANTI - XIX LIMABETONE STORICA, la più titolata manifestazione automobilistica in provincia di Pistoia, organizzata dalla AS Abeti Racing con la sempre preziosa collaborazione dell'Automobile Club Pistoia.

L'evento ha registrato un notevole riscontro di adesioni, fissate al tetto di 125 vetture, quindi superando ampiamente il plateau del 2012 (89 iscritti). Sono cifre che definiscono un altro successo organizzativo da parte della struttura Abeti Racing, un gruppo di persone fortemente legate al territorio ed alla passione per il motorsport.

La Limabetone Storica numero diciannove sarà il nono appuntamento del Campionato, e da domani 30 agosto sino a domenica 01 settembre, sul classico tracciato di otto chilometri che dall'abitato di Ponte Sestaione arriva alle porte di Abetone, sulla Strada Statale 12 "dell'Abetone e del Brennero” permetterà di assistere ad un nuovo evento di grande sport.

Saranno al via molte vetture che hanno fatto la storia delle cronoscalate, cui saranno associate trenta vetture moderne, come prevede la nuova regola Federale. Sarà dunque un appuntamento di spessore che peraltro, per il quinto anno consecutivo, avrà la diretta streaming delle varie fasi del confronto fruibile presso il sito web ufficiale www.abetiracing.it.

I motivi sportivi

La strada interessata dalla competizione si presenterà ai concorrenti con una buona parte di asfalto nuovo, posto in opera il mese scorso, garantendo quindi duelli sul campo in grande stile. Questo è il primo valore aggiunto dell'edizione duemilatredici, cui seguiranno ovviamente quelli puramente sportivi. Molti dei "nomi” delle salite storiche nazionali si ritroveranno sui tornanti dell'Abetone per una sfida rinnovata. Con le classifiche nelle varie categorie ancora aperte, la gara saprà offrire diversi spunti tecnico sportivi, ovviamente con il valore aggiunto che le vetture storiche sono anche cultura industriale e cultura sportiva. I Di Fulvio, Simone e Stefano, uno con una Lucchini SN88 e l'altro con l'Osella PA9/90 cercheranno il successo assoluto, contro piloti del calibro di Stefano Peroni (Osella PA 8/10) mentre per quanto riguarda l'assoluta provvisoria stagionale si prevedono scintille tra il leader Franco Betti (BMW 2002) ed il diretto inseguitore, Alessandro Rinolfi con una Morris Mini. I due sono divisi da un solo punto, mentre invece non sarà al via il terzo, Tonino Camilli. Per questo, il quarto in classifica Enrico Zucchetti che con la sua NSU Prinz affronterà l'impegno nell'ottica di fare dunque un balzo avanti in classifica.

Tra le vetture moderne occhi puntati sul talentuoso trevigiano Denny Zardo (trionfatore all'Abetone per due volte-2008 e 2011), al via con una Radical PR6, che si vedrà opposto a diversi "nomi” del gotha delle salite tricolori. Tra essi c'è il montecatinese Franco Cinelli (Lola), che andrà alla ricerca del poker di successi in gara dopo quelli del 1999, 2004 e 2006. Da tenere bene inquadrati anche il livornese Franco Perini (Radical), il fiorentino Giuliano Peroni (Lucchini) e l'eclettico siciliano Salvatore "Totò” Riolo, pilota pluridecorato, che sarà al via con una Osella PA21S, con la quale sarà alla sua prima esperienza abetonese. Il locale Giordano Pagliai, invece, con una Renault Clio Williams si pone invece tra i favoriti nel lotto dei partenti delle vetture E3-Vetture scaduta omologazione.

Un percorso indimenticabile

Dal 1988, quando fece la sua apparizione nel vasto e qualificato panorama nazionale della specialità, la LimAbetone, è sempre stata apprezzata sia dagli addetti ai lavori che dal pubblico, in virtù di un percorso assai tecnico, giudicato uno dei più sicuri d'Europa, che mette a dura prova ritmo, doti velocistiche e di memoria dei piloti, dal debuttante al più esperto. Un nastro di asfalto capace di trasmettere forti sensazioni a chi guida, incastonato nella valle del torrente Sestaione, tra i monti del "Libro Aperto” e "dell'Uccelliera”, negli anni teatro di scontri "epici” sul filo dei secondi, che nel tempo ha visto protagonisti piloti che hanno scritto pagine d storia automobilistica, come Nicola Larini, Arturo Merzario, oltre che ai grandi specialisti, a partire da Mauro Nesti, all'indimenticato Fabio Danti, cui è intitolata la gara dall'anno successivo alla sua scomparsa, a Pasquale Irlando, Franz Tschager, Simone Faggioli e molti altri di una lista tanto "nobile” quanto anche interminabile.

Il programma di gara

La "tre giorni” motoristica abbracciata dal magnifico scenario naturale della Montagna Pistoiese inizierà domani, venerdì 30 agosto con le verifiche sportive e tecniche che si svolgeranno a Ponte Sestaione nel pomeriggio, dalle 15,30 alle 18,30.

Sabato 31 agosto avranno luogo di nuovo le verifiche dalle 08,30 alle 11,00 poi motori accesi: dalle ore 14,00 prenderanno infatti il via le prove ufficiali, strutturate su due manches.

La gara, in manche unica di 8 chilometri, partirà alle ore 11,00 di domenica 01 settembre ed a seguire avrà luogo la premiazione.

(Comunicato Ufficio Stampa Limabetone 2013)