Tricolore ed Europeo Autostoriche alla Coppa del Chianti Classico

Pieno di iscritti sulle colline senesi dal 28 al 30 settembre per il nono appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche con sfide decisive tra i protagonisti delle due serie. 
Image

Con 199 iscritti la 39^ Coppa del Chianti Classico conferma l’alto gradimento per la gara toscana che dal 28 al 30 settembre sarà 9° round di Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche con validità anche per il Campionato Europeo dedicato alle vetture che hanno scritto grandi pagine di storia dell’automobilismo. Terzo appuntamento italiano, dopo Trento - Bondone e Cesana - Sestriere, dei 12 della serie europea. Il week end si aprirà venerdì 28 settembre con la prima sessione di verifiche previste dalle 14.30 alle 19.30 a Castellina in Chianti presso l’ex Molino Niccolai dove dalle 8 alle 9.30 di sabato 29 se ne terrà una seconda sessione. Sempre sabato alle 12 la prima delle due salite di ricognizione per i concorrenti ammessi al via. Alle 10 di domenica 30 settembre il Direttore di Gara Giampaolo Rossi e l’aggiunto Fabrizio Bernetti daranno il via alla competizione in salita unica lungo gli 8 Km della SR 222, che congiungono Molino Quercegrossa con la Località Croce Fiorentina di Castellina in Chianti. A seguire le premiazioni. Riflettori puntati per il duello di testa in gara tra Uberto Bouncci su Osella e Fabrizio Peroni su Martini Mk32, entrambi con 4 successi assoluti a testa.

Tante e tutte appassionanti le sfide tricolori ad iniziare da quella per il 4°Raggruppamento dove sarà duello per il comando tra il leader milanese Walter Marelli su Osella PA 9/90 BMW da 2000 cc portacolori Bologna squadra Corse, contro il padron di casa Uberto Bonucci su Osella PA 9/90 BMW da 2500 cc, l’alfiere Team Italia con ambizioni tricolori ed europee. Tra i due il gap si è assottigliato a soli 2,5 punti dopo lo stop forzato avuto da Marelli alla Coppa della Consuma dove ha vinto il senese, che ha portato a 4 i successi tricolori con quelli di Camucia, Scarperia e Cesana. A fare da ago della bilancia il pisano Piero Lottini anche lui su Osella PA 9/90 BMW, attualmente 4° di raggruppamento per mezzo punto il compagno di scuderia di Marelli, stessa Osella PA 9/90 per Roberto Turriziani, altro avversario scomodo per il duello di vertice. Tra le sport Nazionali, le auto motorizzate Alfa Romeo, in classe 3000 comanda Sandro Zucchi al volante della Lucchini SN 85, mentre nella 2500 cc in testa c’è il pungente piemontese Guido Vivalda in crescente feeling con la OLMAS, ma in entrambe le categorie la concorrenza è molto valida.

Tra le auto turismo per il gruppo A sarà il valtellinese Oscar Gadaldi, portacolori Valdelsa Classic a cercare l’allungo sulla Renault 5 GT Turbo, come in gruppo N lo farà l’alfiere Pistoia Corse Marco Ulivi anche lui sulla Renault 5GT T ed attualmente in posizione da podio nel raggruppamento. Franco Menichelli su BMW M3 ha dimostrato di essere un ostico avversario per tutti e darà il massimo per recuperare i 4 punti di distacco da Ulivi.

Image

Tra le numerose monoposto di 5° Raggruppamento si è delineata una stagione molto favorevole per il fiorentino Stefano Peroni perfettamente a suo agio sulla agile e versatile Martini Mk32 BMW, monoposto nata per le salite che si è perfettamente adattata ad ogni tracciato, permettendo al bravo pilota e preparatore di ottenere addirittura 4 successi assoluti a Montefiascone, Spino, Abetone e Sarnano. Ma alle spalle del leader sempre più incalzante e convincente la giovane piemontese della Valdelsa Classic Chiara Polledro che sulla Formula Abarth ha la classe 1000 in mano, ma è sempre più a ridosso della vetta. Anche la ligure Gina Colotto, tricolore di classe nel 2017, sarà su F. Abarth. In netta risalita il milanese Alessandro Trentini, l’alfiere della Squadra Piloti Senesi, che ha trovato finalmente una buona intesa con la Dallara F.3 Alfa Romeo. Attenzione però perché nel Chianti ci saranno i lombardi Matteo ed Emanuele Aralla papà e figlio rispettivamente su Formula Renault Europe e Dallara F.3 ed entrambi sempre molto incisivi in gara come Ferruccio Torre sulla Reynard 893, o come l’esperto piemontese Mario Sala che si schiera  sulla Sala Special F.3.

In 3° Raggruppamento sarà appassionate il confronto a distanza tra i due contendenti al titolo: l’emiliano Giuseppe Gallusi su Porsche 911 ed il milanese Andrea Fiume su Osella PA 8/9. Gallusi è attualmente al comando, soprattutto dopo il successo alla Consuma, dove l’alfiere Racing Club 19, penalizzato talvolta dall’esiguo numero di partenti nella sua categoria, è stato costretto allo stop da una toccata. Tra i due soltanto 3 punti di distacco, pertanto l’agonismo è assicurato. Con le biposto si schierano il calabrese Aldo Pezzullo con la fidata Lola motorizzata Dallara da 1300 cc ed anche Enrico Ghini con la AMS 176. Guido Di Donato De Rege e Giorgio Tessore saranno invece tra le GTS oltre 2500, entrambi con i colori Racing Club 19. In categoria silhouette a cercare l’allungo sarà il siciliano Salvatore Asta su BMW 2002 TI, tra le 1.3 Giampaolo Bianucci su Fiat X1/9 potrebbe chiudere il discorso di Coppa, come Francesco Ricciarelli in classe 1000 su A 112, mentre cercherà la rimonta in classe 700 Lanfranco Pastorelli su Fiat 500. Per la GTS 2000 il ligure  della Erberth Racing Franco Sivori potrebbe definitivamente concretizzare il risultato tricolore di classe con la bella Renault 5 GT, come occasione d’ipoteca della coppa di classe TC 1600 potrebbe essere per il fiorentino Gabriele Tramonti e la sua Fiat Ritmo 75.

 

Image

In 2° Raggruppamento ora fa davvero paura l’emiliano Giuliano Palmieri anche con la Porsche Carrera RSR curata dal Team Balletti con cui è entrato in pieno feeling ed è in testa davanti al mai domo fiorentino Giuliano Peroni senior. Il driver e preparatore che sulla Osella PA 3 BMW continua ad inanellare vittorie assolute di categoria, sebbene penalizzato dal minor numero di avversari sule sportscar. Altra Porsche Carrera quella del siciliano Mateo Adragna in crescente sintonia con la potente super car, ma ci sarà anche Vincenzo Rossi con la RS di Stoccarda ed Ivo Cresci con la muscolosa De Tomaso Pantera. Duello per la GTS 2500 tra le due Porsche 911 di Gimapiero Zampieri, in testa alla classe, contro “Ciccio Pasticcio”. In lotta per il podio di raggruppamento il lecchese Ruggero Riva sulla bella Alfa Romeo GTAM, al comando in TC 2000, contro il leader di TC 700 Riccardo Da Frassini su Giannini 650 NP. 

In 1° Raggruppamento il fiorentino del Team Italia Tiberio Nocentini ha la situazione in mano al volante della Chevron B19 Cosworth, ma anche al Chianti mirerà dritto alla vetta, sebbene Angelo De Angelis sulla Nerus Silhouette non molla la presa e comanda tra le BC 1600. Al via tra le sportscar anche Angela Grasso sulla Lotus B23 e l’immancabile Antonio Di Fazio sulla singolare NSU Brixner. Molto ammirata ed anche efficace la TVR Griffith, vettura di gruppo GTP da cui Claudio Conti continua ad avere gratificazioni. In GT oltre 2000 duello in casa per la Bologna Squadra Corse tra le belle Jaguar E Type del patron Francesco Amante e di Vittorio Mandelli, vincitore alla Consuma. Tra le auto più datate e ricche di storia la Alta Sports di George Prugger, la Fiat 1100 Ala D’Oro di Tonino Camilli, o la Abarth 1000 bialbero del siciliano Giovanni Palgliarello. Tra le turismo della T2000 Franco Betti cercherà l’allungo in testa con la BMW 2002, come l’emiliano Sandro Rinolfi sul podio di raggruppamento e saldamente in testa alla T1300 con la Morris Mini Cooper S. In G1 T1300 sarà duello tra Enrico Zucchetti che cercherà di difendere il comando sulla NSU TT, contro il piemontese Maurizio Primo che tenterà l’assalto alla vetta sulla Alfa Romeo Giulia GT Junior, ma torna in gara anche l’umbro della Scuderia Etruria Stefano Venanzi, al volante della Giulia.