1. Baja Terre del Sole arriva questo fine settimana

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18/05/2011 - Il secondo round della serie tricolore CSAI si corre questo fine settimana in Sicilia. Organizzato da “Non solo Fuoristrada Club” con partenza ed arrivo all’Autodromo di Pergusa, in provincia di Enna, e un tracciato nella zona di Villarosa. 41 gli iscritti per la gara del Cross Country e per il Trofeo del Mediterraneo, 11 nel Suzuki Challenge
Dalle Alpi al centro della Sicilia. Il Campionato Italiano Cross Country Rally prevede per questo fine settimana la trasferta sulla terra siciliana, due mesi dopo l’apertura friulana all’Italian Baja. Sarà la prima edizione della Baja Terre Del Sole la seconda tappa della serie tricolore CSAI.
E’ una gara inedita la manifestazione organizzata da Non solo Fuoristrada Club di Palermo, l’associazione di appassionati siciliani che fa capo a Riccardo Milazzo, entrata per la prima volta a far parte del calendario Tricolore. Dal programma stilato dai promotori, si svolgerà in due giorni con Verifiche Sportive e Tecniche sabato 21 maggio e gara prevista per domenica 22. Al di là di un nuovo tracciato che si sviluppa nella zona di Villarosa, la grande novità è rappresentata dall’autodromo di Pergusa, scelto quale centro nevralgico della manifestazione. Direzione Gara, Segreteria, Sala Stampa, Partenza ed arrivo saranno allestite nei locali del rinnovato autodromo in provincia di Enna, e il Parco Assistenza sarà allestito nel Paddock. La gara si svolgerà in un’unica tappa e scatterà domenica mattina alle ore 7, per terminare alle 18 di domenica 22.

Dopo la prima prova della stagione, corsa a Pordenone a metà marzo, è la Suzuki a condurre tra le Case costruttrici con l’equipaggio Lorenzo Codecà e Bruno Fedullo al volante del Grand Vitara V6 3.6, primo anche del Gruppo T1. Suzuki schiera in Sicilia un secondo Grand Vitara, il 2.7 T1, affidandolo all’equipaggio catanese composto da Giorgio Fichera e Antonio Narzisi. Iscritto alla gara risulta anche Giovanni Manfrinato, il padovano campione in carica che, in coppia con Carlo Pisano, sul prototipo griffato Renault Megane 011 Racing potrebbe rientrare in corsa per il titolo, dopo la battuta a vuoto subìta in Friuli. In grado di attaccare la leadership sono i romagnoli Mario Ricci e Silvano Fattori disponendo di un competitivo Nissan Navara Ermolli nei colori Rubicone Corse. Dalla terza piazza assoluta Claudio Petrucci e Paolo Manfredini, con il Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS sono gli outsider della lotta al titolo e, soprattutto, devono guardarsi dagli avversari per difendere il primato conquistato del Gruppo T2, del monomarca Suzuki Challenge e del Trofeo del Mediterraneo. Il versiliese Pierpaolo Larini, in coppia con Francesco Pellicciotti, saranno per la seconda volta al volante del Dust Devil con il quale guidano il Gruppo T3 dove, per l’occasione farà il suo debutto il ferrarese Alex De Angelis, affiancato dal siciliano Pietro Musacchia, sempre con un prototipo a due ruote motrici della Ralliart Divisione Fuoristrada Italia. Con il Nissan Navara Gr, il portacolori della Best Lap il garfagnino Andrea Luchini cercherà di segnare i primi punti assoluti, dopo la bella ma sfortunata prestazione non raggiunta all’Italian Baja. Iscritto alla gara è anche Andrea Toro, intenzionato a disputarla per portare avanti lo sviluppo del Buggy Toro System T1 a trazione posteriore, spinto da un motore BMW.
Elvis Borsoi e Renato Faldon ritroveranno il Mitsubishi Pajero DID 3.2 TD del Novaris Off Road Team per incrementare la prima posizione di categoria, Gruppo TH, trovandosi però a battagliare con altri diciotto agguerriti equipaggi, tra cui spicca la friulana Chiara Zoppellaro al volante del Dahiatsu Roki 2.8 Td. Diego Salerno e Gianfranco Ugazio è l’unico equipaggio iscritto nella categoria TM, a bordo del Polaris Razor.

Sono undici gli iscritti alla seconda gara del monomarca riservato ai Grand Vitara 1.9 DDiS prepararti nelle versioni Gruppo T2. Record di preferenze che testimonia il successo dell’iniziativa nata undici anni fa e che propone ancora oggi l’azzeccata formula scaccia crisi. Ai blocchi di partenza della gara si presentano il romano Claudio Petrucci e il navigatore bresciano Paolo Manfredini, sul fuoristrada del Poillucci Team Italia, ma anche la coppia D’Alessio e Sbaraglia della Erre Motors Team, secondo in classifica a meno di una decina di punti dai leader. Quindi ci sarà Gelosa, Emanuele, Accadia, Lolli ed anche il rientrante Alessandro Bertuzzi.

Domenica 22 maggio, la gara inizierà alle 7 e terminerà alle 18. I concorrenti affronteranno un percorso di 342,40 chilometri, articolato su 6 settori selettivi, complessivamente lunghi 120,06 chilometri. I partecipanti del gruppo TH correranno una “speciale” in meno, l’ultima.
“Anche se, a causa dei danni provocati dalle abbondanti piogge delle scorse settimane, abbiamo dovuto rivedere parte del tracciato della gara” spiega l’organizzatore (nonché presidente del Trofeo del Mediterraneo) Riccardo Milazzo, “il percorso è rimasto molto bello. I partecipanti dovranno affrontare veramente di tutto: tratti veloci e altri più lenti, fuoristrada puro e brevi tratti di asfalto. Sono sicuro che la gara sarà un vero divertimento, per tutti”. Nel Paddock dell’autodromo di Pergusa saranno allestite Direzione Gara, Segreteria, Sala Stampa e le zone d’assistenza, riordino e refuelling.

Calendario gare: 20 marzo Italian Baja (Pn); 22 maggio Baja Terre Del Sole (En); 16 luglio Baja Della Sila (Cs); 2 ottobre Baja Puglia e Lucania; Baja Colline Metallifere (Gr)


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