Lorenzo Codecà e Bruno Fedullo, Suzuki Grand Vitara, vincono la Baja Puglia e Lucania e sono campioni italiani 2013

L'equipaggio di Suzuki Italia corona la rincorsa al titolo 2013 della serie Tricolore ACI CSAI. Secondi assoluti sono i polacchi Komormicki e

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La quarta affermazione della stagione, conseguita alla 25. edizione della Baja Puglia e Lucania, permette a Lorenzo Codecà e Bruno Fedullo di aggiudicarsi il titolo italiano del Campionato Italiano Cross Country Rally 2013.
Il pilota milanese di Suzuki Italia si conferma autentico mattatore delle gare fuoristradistiche che si corrono su tutti i tipi di fondo, dalla terra battuta alle strade solamente tracciate ed anche su tratti d'asfalto, gare che mettono in grande risalto la competitività, e soprattutto, la robustezza e affidabilità dei fuoristrada che vi partecipano.
A Candela, Codecà firma il suo sesto titolo italiano, Bruno Fedullo il terzo e Suzuki il quinto, dopo aver duellato in modo serrato con Renato Travaglia e Giacomo Ciucci, debuttanti nella specialità ed a bordo del Suzuki Grand Vitara T1 ed in rimonta in una gara che lo ha visto dapprima prendere le misure ed imparare, quindi attaccare ed arrivare al secondo posto assoluto, a soli quattro secondi dal leader Codecà. Il milanese ha ulteriormente aumentato il ritmo nell'ultimo settore selettivo, dei cinque effettivamente disputati, travaglia invece ha lamentato la contemporanea rottura di un semiasse e di un cerchio che lo hanno rallentato e fatto scivolare nelle retrovie
La seconda posizione è stata conquistata dai polacchi Komormicki e Kolodziej, su Mitsubishi L 200, la terza assoluta dalla tedesca Andrea Mayer, navigata da Roberto Musi, a bordo del Danisi Light T3 al termini di una gara d'alto profilo corsa su di un terreno con molto fango che non favoriva le vetture due ruote motrici.
Alfio Bordonaro e Marcello Bono sono quarti assoluti e primi del Gruppo T2 e, con il Grand Vitara 1.9 Ddis vincitori della gara del Suzuki Challenge, precedendo Lolli e Forti quinti assoluti e secondi del Challenge, ma anche Dalmazzini e Fiorini sesti e terzi del trofeo Suzuki e sempre al comando della sua graduatoria generale.
Elvis Borsoi, in coppia con Stefano Rossi, si piazzava al nono posto assoluto e vinceva la gara del Gruppo TH su Mitsubishi Pajero 3000, precedendo al traguardo per 2”59 Grossi e Manoni al volante del Land Rover Defender 3.5, terzi erano Bimbi e Cingolani a bordo del Mitsubishi Pajero 2.5. all'arrivo anche Aronne Travaglia, figlio di Renato, e Giuseppe Ananasso su Mitsubishi Pajero.