Elvis Borsoi e Stefano Rossi vincono l'Italian Baja

A bordo della Toyota Toyodell, l'equipaggio veneto - toscano s'aggiudica il durissimo secondo round della serie Tricolore ACI Sport. Nella prova "mondiale" vittoria per i polacchi Przygonski e Colsoul su Mini All 4 Racing. In Gruppo T2 nazionale, affermazione di Alfano e Marsiglia con il Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS. Il Gruppo TH è di Grandi e Parravicini su Nissan Patrol GR.
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Se l'edizione numero ventiquattro della prova mondiale in terra "friulana" parla in polacco, è infatti vinta da Przygonski e Colsoul su Mini All 4 Racing, è ancora l'idioma veneto a imperare nel Campionato Italiano Cross Country, con il ristoratore Elvis Borsoi ad aggiudicarsi la gara ed allungare in testa alla classifica generale della serie Tricolore.

Firma la doppietta stagionale il pilota navigato da Stefano Rossi sul Toyota Toyodell: dopo essersi aggiudicato la versione primaverile, fa sua anche l'Italian Baja in versione mondiale. Alle sue spalle ha chiuso l'equipaggio ufficiale di Suzuki Italia: Lorenzo Codecà e Bruno Fedullo, al volante della nuovissima versione della Grand Vitara 3.6 V6 T1 ancora in piena fase di sviluppo.

Imponente, dura, tecnicamente massacrante, fisicamente impegnativa la Baja 2017 del Fuoristrada Club 4x4 Pordenone ha mantenuto fede ai preventivi annunci del suo stesso organizzatore, mettendo in crisi più d'un concorrente, italiano o straniero che sia.

 

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Per un problema al tirante dello sterzo nelle ultime battute, Nicolò Algarotti perde la terza piazza assoluta che stava per conquistare con il Yamaha T3 XYZ 1000, sul quale è navigato da Roberto Marzocco e si deve accontentare dei punti derivanti dalla affermazione di categoria.

Prima affermazione e di gran peso, per i varesotti Andrea Alfano e Carmen Marsiglia, che hanno concluso al terzo posto assoluto con il Grand Vitara 1.9DDiS, aggiudicandosi la classifica del Gruppo T2 e del Suzuki Challenge.

 

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Migliora le prestazioni ed i risultati Mauro Vagaggini. Assieme a Manuela Perissinotti, il friulano centra l'affermazione nel gruppo TM guidando con intelligenza e sagacia il prestazionale Yamaha Quaddy, superando le insidie del difficile tracciato meglio di quanti hanno attaccato al di sopra del dovuto. Gli attesi Amerigo Ventura, su Yamaha, ed il rallista Mauro Trentin, uomo di punta dello squadrone Polaris, ad esempio non sono riusciti a vedere il traguardo di Pordenone pagando le rotture con pesanti perdite di tempo.

La classifica del TM vede al secondo posto Tonetti, terzo Versace, quarto Scandola, Trentin.