Lui c’è. Elvis Borsoi, campione italiano Cross Country in carica, è pronto a riaccendere la sfida scudetto all’Italian Baja di Primavera.

Il primo round andrà in scena il prossimo fine settimana, da venerdì 23 a domenica 25 marzo e il veneto elvis Borsoi, navigato dal toscano Stefano Rossi sono pronti a dar battaglia. “Non vedo l’ora di ricominciare assieme al l’aretino Stefano Rossi, con cui ho disputato come navigatore di Stefano l'Africa Eco Race. Uno stimolo in più per la nuova stagione agonistica nella quale speriamo non solo di completare tutte le prove della serie tricolore, ma di poter anche sperimentare qualche tappa della Coppa del Mondo".

Intanto però l’obiettivo è puntato sull'Italian Baja di Primavera, dove l’anno scorso iniziò una trionfale cavalcata per il titolo assoluto, che gli ha permesso di spezzare l'egemonia di Lorenzo Codecà. "Oltre al ritorno in Coppa del Mondo, mi sono preparato bene per difendere il titolo Tricolore. Sono annunciati diversi nuovi antagonisti, ma mi atttendo che i due equipaggi della Suzuki siano i concorrenti di riferimento. Credo che Lorenzo torni nella serie con ancor maggiori motivazioni degli altri anni, sarà un'altra esaltante stagione alla quale mi sto preparando bene. Non escludo che mi presenterò con novità importanti e inedite." 

Gli appassionati ora l'attendono al via della stagione, start al quale il “suo” team Collodel 4x4 avrà ben cinque mezzi da gestire: oltre al fuoristrada di Borsoi-Rossi e di Francesco Ceschin-Simone Feraboli, l'equipe tecnica veneta schiererà il Suzuki Grand Vitara T2 di Margherita Lops-Alberto Marcon, il Suzuki Vitara TH per Milvio Gridi-Umberto Paravicini ed il Mitsubishi Pajero TH per Rinaldo De Nardi-Sandra Castellani.

 

La prima tappa del calendario del CI Cross Country è in programma da venerdì 23 a domenica 25 marzo a Rauscedo.

Verifiche sportive e tecniche si faranno venerdì 23 presso la Tavella Professional all’Interporto di Pordenone. Sabato 24 la prima tappa, domenica 25 la seconda, per un totale di cinque settori selettivi da 25 chilometri sull’alveo del torrente Cosa e del fiume Tagliamento, con partenza e arrivo alla Cantina di Rauscedo.