Per Gianluca Morra, la passione per il Cross Country non scade mai

Il novarese, leader del TH, prepara con cura l'ultimo appuntamento stagionale, in provincia di Pordenone, a Valvasone nei prossimi 16 e 17 novembre  (Fonte Ufficio Stampa Italian Baja)
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In attesa di capire che ne sarà dell’Italian Baja d’Autunno in programma in provincia di Pordenone, a Valvasone nei prossimi 16 e 17 novembre, il maltempo non concede tregua e sta ridisegnando l’alveo del Tagliamento, c’è chi come Gianluca Morra, sposta lo sguardo oltre l’orizzonte, sperando che la gara pordenonese chiuda nel migliore dei modi il suo quarto anno nel tricolore Cross Country.

Vincitore nel 2015 e 2016 del Gruppo TH, tradito l’anno scorso da una serie di guai al suo Mitsubishi Pajero quest’anno, sempre affiancato da Luca Abbondi, si è imposto all’Italian Baja di Primavera e al Terre di Gallura, ha saltato Baja mondiale e Nido dell’Aquila, ha conquistato il secondo posto in Terra del Sole e ora prepara con cura l’ultima sfida per festeggiare l’assegnazione del terzo titolo di categoria. “La macchina è in ottima forma grazie alle cure dell’officina Stop&Go di Pavullo – sottolinea Morra – e io e Luca daremo il massimo come sempre per dimostrare di meritare la leadership. Mi auguro una nutrita partecipazione degli avversari, il confronto serrato è uno stimolo per mantenere alta la concentrazione e più siamo meglio è per tutti”.

Sono passati ormai tre lustri dal debutto di Morra nella specialità fuoristrada, con un Suzuki Samurai economico, maneggevole e performante che per tanti piloti ha rappresentato il mezzo di approccio alle sfide sui terreni più impervi e sconnessi. “La passione è rimasta la stessa – confida il driver novarese – e mi diverto ancora a ogni gara, altrimenti chi te lo fa fare di affrontare trasferte e impegni economici non indifferenti. Quando metto il casco e allaccio le cinture entro pienamente nella mia dimensione, a volte mi sento tutt’uno con la macchina e mi sembra di danzare al ritmo delle note del mio navigatore. Sensazioni bellissime, luoghi particolati, incroci di gente che condivide avventure motoristiche lontano dai riflettori”. L’Italian Baja d’Autunno come l’ennesima occasione di rimettersi in gioco, con umiltà e determinazione.