All'Adriatico nell'appuntamento del tricolore Cross Country Rally grande successo di Manuele Mengozzi e Andrea Schiumarini su Mitsubishi Pinin

Sulla terra marchigiana è andato in scena il terzo atto stagionale del Cross Country. Tra gli specialisti del fuori strada Mengozzi si porta al top del Campionato. Secondi assoluti e primi del trofeo Suzuki Challenge Andrea Luchini e Piero Bosco. Terzi Bordonaro-Bono sempre su Gran Vitara T2. Ventura-Ramacciotti su Yahama Yxz1000 R tra i Side by Side vincono la Coppa con una gara di anticipo.
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Sugli sterrati di Cingoli è andato in scena anche il terzo atto stagionale degli specialisti del fuori strada nel Rally Adriatico-Marche Baja, insieme al Campionato Italiano Rally Terra e all’Italiano Terra Storico.

Una gara piena di colpi di scena primo fra tutti l’out importante sulla seconda prova per il pluricampione Lorenzo Codecà che all’Adriatico cercava di cogliere i punti importanti per la conquista del titolo italiano. Il brianzolo e il suo fidato Mauro Toffoli sono rimasti coinvolti in un capottamento con la sua Suzuki Gran Vitara di T1 nella seconda prova della giornata. Il portacolori di Suzuki Italia ha dovuto quindi abbandonare le sfide sulla terra marchigiana lasciando la scena ai suoi avversari.A vincere tra i fuori strada è stato un bravissimo e costante Manuele Mengozzi insieme ad Andrea Schiumarini con la Mitsubishi Pajero Pijin. IL pilota di Forlì ora comanda la classifica con otto punti di vantaggio su Codecà.

“E’ una grande vittoria per me, la prima vittoria in carriera assoluta” ha dichiarato all’arrivo un felicissimo Mengozzi, nuovo leader del Campionato con la vettura di T1 – “Il riferimento resta comunque Codecà perciò vedremo di attaccare nel prossimo round”  

Una bella prova di forza sulle strade di Cingoli anche per Andrea Luchini. L’esperto toscano affiancato da Piero Bosco, segna lo scratch sulla prova numero sei, si prende la seconda piazza d’onore a +44’5 da Mengozzi e la vetta del Suzuki Challenge, tra le vetture di Gruppo T2.

Terzo assoluto a 59’’8 dal leader sul podio Cross Country e secondo nel trofeo Suzuki termina la gara marchigiana Alfio Bordonaro. Il catanese, insieme a Marcello Bono ha provato a tallonare Luchini fino alla fine ma ha perso tutto dopo aver rotto il manicotto del turbo sulla prima speciale della giornata.

 

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Quarto assoluto tra i protagonisti del tricolore Cross Country conclude la sua corsa il mantovano Alessandro insieme a  Marco Trivini Bellini, terzi del Suzuki Challenge.

Quinta posizione per il messinese Chinti Marino Gambazza insieme a Paolo Manfredini sulla Grand Vitara 1,9 DDIS seguito Stefano Sabellico con Andrea Taloni, sempre nel gruppo T1 con la Grand Vitara.

Per quanto riguarda gli altri iscritti al Suzuki Challenge, tra le NEW Grand Vitara in versione turbo diesel di Gruppo T2 dietro a terminano una gara dominata dalla pioggia il catanese Mirko Emanuele, affiancato da Sandra Castellani e il veneto Mauro Cantarello insieme a Francesco Facile.

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Come da pronostico è stata una gara incredibile quella corsa nel Gruppo 4, trasparenti ai fini della classifica del tricolore Cross Country. Una corsa che ancora una volta ha visto al comando, dall’inizio fino alla penultima prova, la Yamaha YXZ 1000 R del lanciatissimo Amerigo Montecamozzo Ventura navigato da Daiana Ramacciotti. Ventura si aggiudica così con una gara di anticipo la Coppa ACI Sport SSV. Alle sue spalle ha chiuso un ottimo Alessandro Tinaburri con Emiliano Tinaburri su Yahama. Terzo tra gli sfidanti del T4 sempre nella schiera delle Yamaha chiude terzo Alessandro Bertuzzi navigato da Roberto Briani.

Trasferta sfortunata all’Adriatico per Elvis Borsoi. Il driver veneto affiancato da Stefano Pelloni è stato costretto a ritirarsi per un problema ai freni della Rotax Can AM Maverick X3 di TH. Ritirato sull’ultimo passaggio anche Emilio Ferroni, navigato da Daniele Fiorini con un’altra Suzuki Grand Vitara di T. Tra le vetture del gruppo TH1 è Simone Grossi insieme a Daniele Manoni su Land Rover Defender 4600.

CLASSIFICA DI CAMPIONATO FINALE RALLY ADRIATICO-MARCHE BAJA: 1. Mengozzi-Schiumarini (Mitsubishi Pajero Pinin) in 54’41.7 t; 2. Luchini-Bosco (Suzuki New Grand Vitara 1.9) a 44.5; 3. Bordonaro-Bono (Suzuki New Grand Vitara 1.9) a 59.8; 4. Trivini Bellini-Trivini Bellini (Suzuki Grand Vitara) 1’55.6;5. Gambazza Chinti-Manfredini (New Grand Vitara 1.9 DDIS) a 2’33.8; 6. Sabellico-Taloni (Suzuki Grand Vitara) a 3’09.5; 7. Emanuele-Castellani (Suzuki New Grand Vitara) a 4’13.5; 8. Cantarello-Facile (New Gran Vitara 1.9) 5’49.8

CLASSIFICA CAMPIONATO DOPO ROUND 3: 1. Mengozzi-Schiumarini (Mitsubishi Pajero Pinin) 58 pt; 2. Codecà -Toffoli (Suzuki Grand Vitara) 5o pt; 3. Bordonaro-Bono (Suzuki New Grand Vitara 1.9) 48 pt; 4. Luchini-Bosco (Suzuki New Grand Vitara 1.9) 40 pt; 5. Trivini Bellini-Trivini Bellini (Suzuki Grand Vitara) 26 pt; 6.Ferroni-Fiorini (Suzuki Grand Vitara) 22 pt; Emanuele-Castellani (Suzuki New Grand Vitara) 20 pt; 7; 8. Gambazza Chinti-Manfredini (New Grand Vitara 1.9 DDIS) 13 pt; Cantarello-Facile (New Gran Vitara 1.9) 12 pt; 9.; 10. Sabellico-Taloni (Suzuki Grand Vitara) 10 pt