Rally Il Grappolo rinviato a data da destinarsi

La gara Sandamianese era prevista per il 23 e 24 maggio, periodo troppo vicino alla fine del lockdown per organizzare l'evento in piena sicurezza
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(Comunicato Ufficio Stampa Rally Il Grappolo)

Il 5° Rally Il Grappolo è rinviato a data da destinarsi. Come logico che fosse, in una situazione di emergenza come quella attuale, gli organizzatori comunicano ufficialmente che nel week end del 23 e 24 maggio, i motori rimarranno spenti.

Spiega Valter Bugnano coordinatore del San Damiano Rally Club: «Il periodo di “lockdown” finisce il 3 maggio ma, nonostante la nostra gara sia prevista venti giorni dopo tale scadenza, è impossibile pensare di realizzare un rally. Il Grappolo è organizzato per la pura passione di questo meraviglioso sport da un gruppo di persone che, oltre ad essere fatto di appassionati, è composto da gente molto responsabile. Abbiamo la certezza che è impensabile organizzare una festa per tutti con le dovute garanzie di sicurezze e serenità».

Tutti gli eventi sportivi degli scorsi mesi sono stati rinviati e, per quanto riguarda i rally, sarà l’ACI Sport a definire le nuove date del calendario nazionale, non appena sarà possibile riprendere lo svolgimento delle gare. Il San Damiano Rally Club assicura la massima collaborazione con la Federazione e con tutti gli Enti interessati allo svolgimento della corsa e afferma di essere disponibile ad accettare una nuova data che tenga in considerazione i limiti temporali e logistici legati al territorio in cui si svolge.

«Il rinvio del 5° Rally Il Grappolo, secondo appuntamento della Zona 1 nella Coppa Rally di Zona ACI Sport, è una decisione sofferta ma unanime e condivisa da tutti i ragazzi del San Damiano Rally Club», continua Valter Bugnano. «La situazione che sta attraversando la nostra amata Italia è molto  seria e delicata; viviamo un periodo nel quale la salute e la sicurezza pubblica sono fondamentali.  La decisione di rinviare la gara prevista a fine maggio, in un periodo che ci auguriamo essere poco distante dalla riapertura del Paese, è doverosa in quanto non ci consente di organizzare con il giusto spirito e con la doverosa sicurezza una gara che, a detta di tutti, è un momento di festa, non solo sportiva. Ogni persona che verrà a San Damiano per il rally – personale ACI Sport, equipaggi, team, spettatori, servizi sanitari e di sicurezza, ecc… – deve essere accolta e salvaguardata. La nostra coscienza non ci può far lavorare in completa serenità e solo il pensiero di sottrarre, in un periodo ancora molto vicino al picco dell’emergenza, ambulanze, medici rianimatori, forze dell’ordine, volontari della Protezione civile o qualsiasi altra persona indispensabile, a un sistema vicino al collasso. Per questo motivo, in un attimo, tutto il direttivo del San Damiano Rally Club ha deciso per il rinvio. Concludo affermando che abbiamo un assoluto rispetto per le persone e il territorio che ospita il Rally Il Grappolo e voglio ringraziare le Amministrazioni di San Damiano d’Asti, Celle Enomondo, Revigliasco d’Asti, Ferrere, Cossombrato e Asti per la preziosa collaborazione. A tutti faccio un grande in bocca al lupo per la situazione».