77 iscritti al 36°Rally della Lanterna - 4°Rally Val d'Aveto

Ben quattordici le auto R5 con molti protagonisti di primo piano
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(Comunicato Ufficio Stampa Rally della Lanterna) 

Settantasette sono gli iscritti pronti a partire per la trentaseiesima edizione del Rally della Lanterna – 4° Rally Val d’Aveto, in programma a Santo Stefano d’Aveto il 5 e 6 settembre. Un buon numero di equipaggi, nonostante le altre tre gare concomitanti nel weekend che senza dubbio hanno impegnato molte vetture. 
Spiccano le quattordici auto della classe R5, che hanno ormai guadagnato a pieno diritto lo scettro di regine della categoria, scalzando le WRC, ormai molto rare e superate dalle vetture più moderne in tutti i campi, a partire dalle prestazioni. 
A fregiarsi del numero uno sulle portiere sarà Giacomo Scattolon, protagonista internazionale al via con una delle tante Skoda Fabia, vettura che utilizzeranno anche i liguri Guastavino e Mezzogori, candidati per un posto sul podio così come il piemontese Araldo ed il lombardo Spataro. Pronti a dire la loro anche Federici, Biggi, Craviotto, Leonardi, Bertani e Castelli con altre Skoda Fabia, lo spezzino Arzà con una Citroen C3, Giacobone su Hyundai i20 e Gentile su Ford Fiesta. 
Con l’unica Super 2000 al via, una Peugeot 207, ci sarà Maurizio Rossi, mentre in RGT “Iceman” porterà in gara una Fiat Abarth 124. Tre le auto in classe Super 1600, tutte Renault Clio per Aragno, Giordano Barberis e Peruccio. Un’auto in R3T, quattro R3C, tredici R2B, due A7, nove N3, due R1, una A6, quattro RS, quattro A5, sedici N2, una A0 ed una N1 completeranno il parco dei partenti. 

Il via ufficiale della gara è previsto per sabato 5 settembre alle 19, con gli equipaggi che sfileranno come di consueto tra le vie del centro storico di Santo Stefano d’Aveto, per poi transitare sotto l’arco di partenza davanti all’Hosteria della Luna Piena. In quell’occasione il pubblico potrà vedere le auto da vicino, sempre nel massimo rispetto delle norme anti contagio mentre, purtroppo, le prove speciali saranno a porte chiuse come previsto dalle norme vigenti. 

Santo Stefano d’Aveto avrà così modo di salutare calorosamente piloti e navigatori che, dopo aver parcheggiato le auto nel riordino notturno, affronteranno le sei prove speciali nella giornata di domenica 6 settembre, con la gara concentrata dalle 9 alle 16:30. L’arrivo è previsto ad Allegrezze in corrispondenza del parco riordino, non è prevista quindi la classica festa per il podio ai piedi del castello Malaspina-Doria, che tornerà di certo a fare da sfondo per la premiazione dell’edizione 2021.