Luca Hoelbling ci riprova: in gara al 17° Benacvs Rally

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(comunicato ufficio stampa Benacvs Rally)

Dopo il successo al Rally della Valpolicella, Luca Hoelbling torna in gara sulle strade di casa in occasione del 17° Benacvs Rally, appuntamento valido per la Coppa Rally di Zona in programma sabato 12 giugno nei dintorni di Cavaion Veronese, Caprino Veronese e l’alto Garda scaligero.

Al volante della Hyundai i20 R5 gestita da S.A. Motorsport Italia e navigato da Federico Fiorini, per i colori della Scuderia Movisport, Luca Hoelbling ha deciso un po’ all’ultimo di cimentarsi in una gara che lo vedrà ai nastri di partenza per la decima volta. Sulle prove speciali del Benacvs, Hoelbling è già stato ripetutamente protagonista: vincitore nel 2015 con la Skoda Fabia S2000, secondo nel 2018 con la Fabia R5 e ancora seconda nel 2009 con la Fiat Abarth Grande Punto.

Questo fuori programma al Rally del Benacvs sarà ovviamente una bella occasione per Hoelbling, motivato a fare bene per proseguire la striscia positiva degli ultimi mesi che dopo il mondiale rally WRC all’Arctic Rally Finland lo ha visto tornare finalmente alla vittoria. Sulla carta anche al Benacvs Rally il veronese potrebbe essere protagonista, ma dovrà fare i conti con un parterre sicuramente molto agguerrito e con un percorso che, seppure su strade amiche, sarà per Hoelbling completamente inedito.

La gara sarà concentrata nella giornata di sabato 12 giugno, con tre prove da ripetere per tre volte, tutte con chilometraggi piuttosto brevi e dove sarà quindi difficile fare grosse differenze di classifica. “Ferrara di Monte Baldo-Punto Camper” sarà la più corta con 4.24km, “Spiazzi-Sipro” la più lunga con i suoi 7.42km mentre la “Lumini-Cerin” sarà l’ultima del loop con 6.02km. Il Parco Assistenza, con partenza e arrivo, sarà allestito a Cavaion Veronese.

Luca Hoelbgling:
“Ho deciso di prendere parte al Benacvs 2021 perché è una gara che mi è sempre piaciuta e alla quale, per tanti motivi, sono piuttosto legato. In tante partecipazioni ho raccolto soddisfazioni importanti, come la mia prima vittoria a Verona nel 2015 in un’edizione difficile in parte segnata dalla pioggia. Il percorso di quest’anno, pur su strade che conosco, sarà tutto nuovo per me, dato che ho percorso le prove speciali sempre in senso opposto rispetto a come saranno disputate in questa occasione. Con 22 vetture di classe R5 non avremo molto da riflettere, occorrerà spingere fin dall’inizio perché i distacchi saranno corti e la costanza farà la differenza: anche un piccolo errore potrebbe costarci caro. Darò il mio massimo per raggiungere un buon risultato e ovviamente per divertirmi”.