Modena amaro per Alessio Profeta e Sergio Raccuia: una sbavatura rovina la brillante prestazione

Alessio Profeta: "c'è tanto rammarico, ma la nostra prestazione fino a quel momento ed i nostri tempi rimangono”.
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(Comunicato ufficio stampa Alessio Profeta e Sergio Raccuia)

Un finale di Coppa Italia molto amaro per l’equipaggio siciliano di ACI Team Italia composto da Alessio Profeta e Sergio Raccuia, che al Rally Città di Modena si sono visti sfumare il podio e la vittoria dell’Under 25 sul finale.

Usciti di traverso da una curva sinistra, la Skoda Fabia Evo 2 del Team PrOli, curata sui campi di gara dal Team Triko WRT è scivolata nella banchina esterna. Persi secondi preziosi, che hanno fatto sfumare ai portacolori della Scuderia Island Motorsport la leadership nell’Under 25. Oltre al primo posto tra i giovani, è sfumata anche la papabile vittoria assoluta, visto che Profeta e Raccuia erano usciti dall’ultima assistenza in prima posizione e nel momento dell’uscita si stavano giocando la vittoria con Chentre.

“Siamo stati sfortunati, molto – ha commentato un rammaricato Alessio Profeta –. Erano prove nuove, ma nonostante tutto eravamo lì in prima posizione e ci stavamo giocando la gara su quella che poi sarebbe stata l’ultima prova, visto che l’ultima in programma è stata annullata. Siamo usciti dall’ultima assistenza molto tranquilli ed in prima posizione. Fino a quel momento era andato tutto bene, qualche leggera sbavatura nei primi passaggi di domenica mattina, ma c’eravamo. Con la fitta nebbia, con le prove umide, abbiamo dimostrato a tutti il nostro passo, ma purtroppo sul finale abbiamo pagato in modo fin troppo pensante una banale uscita si strada. Mi dispiace tanto, resta la consolazione che quanto di buono fatto nel corso dei due giorni di gara rimane e non si cancella con il podio sfumato. Siamo a conclusione comunque di una bella stagione, in crescita e con prestazioni importanti. Abbiamo preso il via a tredici gare e segnato due soli ritiri, l’ultimo quello di questa domenica: una buona media, soprattutto confrontandola con le passate stagioni. Nei prossimi giorni decideremo quali saranno gli ultimi appuntamenti rallystici che ci vedranno al via da qui a fine duemilaventuno.”

“Peccato, c’è sfumata una bellissima occasione – ha commentato il navigatore Raccuia –.  Da subito, nelle ricognizioni, avevamo apprezzato le strade del rally modenese, nello shakedown le nostre impressioni pre gara avevano trovato conferma con il nostro secondo miglior tempo. Purtroppo però sul finale tutto è svanito, ma rimane comunque la certezza di aver fatto una bellissima gara fino a quel maledetto tornante sinistro. Di questo Rally Città di Modena ci rimane l’amaro in bocca, ma abbiamo capito che il nostro livello è cresciuto. Lasciamo aperta la sfida per la prossima stagione.”