Pessima partenza per il poleman Pierre-Louis Chovet, che rimane fermo, mentre passano primo e secondo i piloti Prema Oliver Rasmussen e Arthur Leclerc, mentre Dennis Hauger (Van Amersfoort Racing) da secondo passa terzo alla prima curva, anche lui non eccezionale in partenza. Seguono Pasma, Petecof e Nannini. Chovet alla fine riesce a partire, ma è ultimo a 5 secondi.
In pista oltre a Hauger, esordisce Matteo Nannini che guida la vettura di Andrea Cola (Monolite Racing), purtroppo infortunato al braccio per motivi non legati alle gare motoristiche.
Il gruppo di vetture è molto compatto nei primi giri fino alla 7° posizione di Konsta Lappaleinen (KIC Motorsport). Nel frattempo Chovet è una furia e rapidamente recupera, supera Pesce e Chadwick e sale in 9 posizione.
Nannini sbaglia nel tentativo di sorpasso e viene superato da Lappalainen, Gillian e poi Chovet. Quest'ultimo in poche curve passa anche Gillian Henrion.
A 8 minuti più un giro dalla fine della gara è sempre Rasmussen davanti a Leclerc, Hauger, Pasma e Petecof. Il leader della gara è realmente il più in forma e inanella giri veloci che gli permettono di allungare sopra il secondo sugli inseguitori, molto vicini fra loro.
Nelle ultime curve Chovet attacca anche Lappalainen ma non riesce nel sorpasso.
Vince meritatamente Rasmussen, davanti a Leclerc, Hauger, Pasma, Petecof che cerca di contenere il danno, e Lappalainen.