Salvatore Venanzio firma la Torregrotta-Roccavaldina

Davanti al pubblico delle grandi occasioni, sempre numeroso per uno spettacolo che neanche il tempo non perfetto è riuscito a rovinare, il pilota campano vince sul finale davanti a Fabio Emanuele e Giuseppe Castiglione.

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Salvatore Venanzio, su Radical SR4, è il vincitore della venunesima edizione dello slalom Toregrotta - Roccavaldina, secondo appuntamento del Campionato Italiano e del Campionato Siciliano di specialità. Il giovane driver campano ha scavalcato tutti con una superba prestazione nella terza delle tre manche, pur essendosi sempre proposto come protagonista di vertice della competizione. "Sono molto contento di questa vittoria arrivata nonostante qualche problema di
gomme nella manche decisiva”, ha commentato Venanzio all'arrivo. "Dopo le buone prestazioni ho capito che potevo tentare e ho vinto col cuore, attaccato a fondo sull'ultimo passaggio”. Seconda piazza per Fabio Emanuele sulla Osella PA 9/90 Alfa Romeo al termone di una gara bella e combattuta che, dopo le prime due manches, lo vedeva al comando. Per il campione di Campobasso che qui aveva vinto lo scorso anno e in altre quattro edizioni, il secondo posto rafforza la sua leadership tricolore, dopo il successo nella prova d'apertura, in Piemonte. Terzo sul podio il giovane trapanese Giuseppe Castiglione che, al volante della Radical Pro Sport, è stato bravo a tenere un ritmo costante nelle tre manche ed ha agguantato il podio sull'ultima, duellando sul filo dei centesimi di secondo con Emanuele. Ottimo il giovane trapanese Giuseppe Gullotta, quarto alla fine, che sulla Radical SR4 si è imposto nella prima manche ma paga l'abbattimento di un birillo nel corso della seconda dove, per altro, aveva fatto registrare il miglior tempo. Top five completata dal Saverio Miglionico sulla Radical SR4, che ha guadagnato importanti punti tricolori, precedendo il campano Luigi Vinaccia, sei volte vincitore della gara, molto aggressivo, ma forse troppo nervoso sulla Osella PA 9/90 Alfa Romeo.
Dominio nell'ammirato gruppo Prototipi per Vincenzo Manganiello al volante della Fiat 126 spinta da motore Suzuki di derivazione motociclistica, alla fine di tre manche tutte all'attacco attacco, davanti a Girolamo Ingardia su Fiat Cinquecento Sporting Sukuki e Donato Catano sulla scattante Fiat X1/9. Ottima prestazione vincente per il campano Francesco D'Amaro su Renault Clio Williams, davanti all'esperto driver di casa Giuseppe Messina su Reanult Clio Cup in gruppo E1 mentre in gruppo Speciale affermazione di Agostino Fallara su Fiat 127, che ha preceduto in categoria l'inossidabile Alfredo Giamboi sempre incisivo con la sua Fiat X1/9.

Il prossimo appuntamento del Campionato Italiano Slalom è il 22 maggio, in Molise, data in cui si correrà lo Slalom Città di Campobasso.