A Salvatore Venanzio la seconda manche della Somano-Bossolasco

Il pilota campano indovina la strategia di gomme, vince la prova ma il tempo siglato non gli consente di scalzare dalla vetta della classifica Emanuele, qui terzo.

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Il vincitore della seconda manche della Somano-Bossolasco è Salvatore Venanzio su Radical SR4 ma il protagonista, suo malgrado, è Giuseppe Esposito. Il pilota della Fiat Cinquecento Prototipo che nella prima manche si era classificato al tredicesimo posto in classifica assoluta, circa a metà della seconda salita, accusa una rottura e, prima di fermarsi definitivamente, lascia una lunghissima scia di olio sull'asfalto. A farne le spese sono tutti i concorrenti che seguono. Primo tra tutti lo stesso Venanzio che vince la prova ma con un tempo di 3'01” e 33 centesimi che non gli consente di andare oltre il terzo posto provvisorio in classifica assoluta. Dietro di lui Fabio Emanuele il cui riscontro cronometrico – quasi sette secondi più lento della prima salita – dà la misura concreta delle pessime condizioni dell'asfalto venutesi a creare dopo l'incidente. Conclude ancora una volta con il terzo tempo Denis Esposito su Kalikart. Quando manca ancora una manche, i giochi sono ancora aperti... ma non troppo.