Salvatore Venanzio chiude in bellezza il Campionato Italiano Slalom vincendo la terza manche dello Slalom Monte Condrò

Terza manche e terzo vincitore a Serrastretta nello slalom che chiude la stagione tricolore tra i birilli. A siglare il miglior tempo è Salvatore Venanzio, campione italiano uscente, su Radical SR 4. Dietro di lui Luigi Vinaccia su Osella PA 9/90 ed Emanuele Schillace su Radical SR 4.
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Il terzo passaggio sui 2520 metri a cronometro dello Slalom Monte Condrò regala al Campione Italiano Slalom uscente, Salvatore Venanzio, l’ultima vittoria di una salita tricolore tra i birilli del 2017. Il campione campano, infatti, chiude le sue fatiche calabresi al volante di una Radical SR 4 Suzuki con il tempo di 1’56” e 06 centesimi, il migliore della manche. Che proprio il migliore poi non sarebbe perché a far meglio di lui è Fabio Emanuele che, al volante di una Osella PA 9/90 Alfa Romeo, ferma le lancette del cronometro sul tempo di 1’55” e 12 ma manda per aria un birillo che gli costa dieci secondi e lo fa chiudere con un quinto posto nella terza classifica di giornata. Immediatamente alle spalle di un ritrovato Venanzio si piazza Luigi Vinaccia che con la sua Osella PA 9/90 Honda sigla il tempo di 1’56” e 88 centesimi. Ottimo terzo tempo per Emanuele Schillace su Radical SR 4 Suzuki davanti a Luigi Sambuco, quarto in questo passaggio di gara con il tempo di 1’59” e 34 su ReBo Alfa Romeo. Dietro a Fabio Emanuele, quinto, Giovanni Greco su Radical SR 4 firma il suo miglior crono di giornata davanti a Gaetano Pria su Elia Avrio e Michele Poma su Ghipard. Nono tempo per Alfonso Casillo al volante di una Elia Avrio, vettura progettata e costruita a pochi chilometri da dove si corre, che precede Girolamo Ingardia, decimo assoluto in questo terzo e ultimo passaggio sul percorso allestito a Serrastretta, e primo tra i prototipi su Fiat 500 Suzuki.