Un improvviso scroscio di pioggia regala una classifica di seconda manche della Salerno-Croce di Cava assolutamente anomala. Solo quarantasei, infatti, i piloti che hanno corso i quattro chilometri di gara con tutti i big fermi ai box in attesa di tempo e tempi migliori. Con il tempo di 3’13” e 13 centesimi, l’onore della firma sul miglior corno di manche tocca a Mauro Paolillo, l’unico al volante di una Peugeot 106 Rallye capace di scendere sotto la soglia dei 200 punti. Lo segue, a poco più di un secondo ma con un birillo di penalizzazione, Saverio Miglionico, il Campione Italiano Slalom in carica e il vincitore delle ultime due edizioni della competizione campana al via con una A112 Abarth per ritrovare il giusto passo di gara dopo l’incidente di Torregrotta, a inizio stagione, che ha messo momentaneamente fuori uso la sua Radical SR4 Suzuki. Gradino più basso del podio, primo in Gruppo N, per Alessandro Tortora che al volante della sua Renault ClioS R precede Liberato de Gregorio su Citroën Saxo Vts. Quinta piazza e miglior tempo tra le Gruppo A per Ferdinando Terminiello su Peugeot 106 Rallye.

Con uno sguardo al cielo e uno alla strada, tutto è pronto per la terza e ultima manches della Salerno-Croce di Cava: ancora quattro chilometri per conoscere il nome del vincitore dell’edizione 2018.