Terza manche da campione per Giuseppe Castiglione che, al volante della sua Radical SR4 Suzuki, chiude davanti a tutti quattro chilometri validi per la vittoria della Salerno-Croce di Cava e piazza il tempo di 2’51” e 59 centesimi. Salvatore Venanzio, al volante di una vettura gemella, ci mette una manciata di centesimi in più ma, per farlo, manda nei cieli di Salerno due birilli che paga venti secondi. E così, secondo alle spalle di Castiglione, si piazza in questa terza manche il giovanissimo Emaunele Schillace, suo conterraneo al via, anche lui, su una Radical SR4 Suzuki. Terzo tempo per Luigi Vinaccia, in gran spolvero con la sua Osella PA 9/90 motorizzata Honda. Dietro di lui, quarto tempo per l’altra Osella PA 9/90 in gara, quella di Fabio Emanuele spinta da un motore Alfa Romeo. Alle spalle del campione molisano quinta posizione in questa salita per Alberto Scarfone su Formula Gloria davanti a Cataldo Esposito con una Radical e Angelo Mascolo, il più veloce tra le monoposto, su Rigamonti Suzuki. Michele Poma, su Formula Ghipard, piazza il nono tempo dietro Venanzio; chiude la top ten di manche Saverio Miglionico, il Campione Italiano Slalom in carica per questa volta al volante di una A112 Abarth.