Con il tempo di 2’51” e 41 centesimi, Salvatore Venanzio è il vincitore della terza manche dello Slalom Agro Ericino, terzo nome nell’arco della competizione siciliana valida per il Campionato Italiano Slalom. Il forte driver campano, al volante della sua Radical SR4 Suzuki, taglia il traguardo dei quattro chilometri posizionato alle porte di Erice con 38 centesimi di vantaggio su Giuseppe Castiglione. Il Campione Italiano Slalom in carica, al via su Formula Gloria C8 Suzuki, precede Emanuele Schillace su Radical SR4 Suzuki, l’ultimo a scrivere il proprio nome sull’albo d’oro della competizione, terzo sul podio di manche con il tempo di 2’52” e 98 centesimi insieme a Giuseppe Gulotta, anche lui su Radical SR4 Suzuki, a pari punti. Fabio Emanuele è quinto con 174,05 punti totalizzati al volante della sua potente Osella PA 9/90 Alfa Romeo, l’ultimo a scendere sotto la soglia dei 180 punti in questa terza e decisiva salita. Meglio di lui farebbe il giovane Under 23 Michele Puglisi se con la sua Radical Prosport non avesse toccato un birillo in una delle undici postazioni di rallentamento posizionate lungo il percorso di gara. Alessandro Tortora, nono assoluto nella manche, è il più veloce tra le E1 Italia piazzando le ruote della sua Renault Clio RS davanti a quelle della Peugeot 106 Rallye di Valerio Magliano. Antonino Bucceri, su Fiat 500 Suzuki, torna ad essere il più veloce tra le vetture del Gruppo E2 Silhouette precedendo le Fiat 126, rispettivamente con motore Kawasaki e Suzuki, di Cristofaro Bacchi e Vincenzo Cammarata. Emanuele Campo tra i prototipi con una Fiat 126 e Agostino Fallara, velocissimo con una Fiat 127 Sport tra le vetture del Gruppo Speciale Slalom, si confermano leader nei loro gruppi. Immediatamente alle loro spalle nella classifica assoluta, Giuseppe Perniciaro piazza il miglior tempo tra le Racing Start Plus alla guida di una Citroën Saxo così come Fabrizio Ferrauto fa tra le Racing Start su una Peugeot 106 Rallye. La stessa vettura con cui Paolo Battiato in Gruppo A e Benedetto Guarino in Gruppo N chiudono al comando le loro ultime fatiche ericine. Tra le bicilindriche, Giovanni Greco su Fiat 500 sigla per la seconda volta consecutiva il miglior tempo.