Giuseppe Castiglione vince lo Slalom Agro Ericino

Il pilota trapanese al via su Formula Gloria C8 mette, per la terza volta in carriera, la propria firma sull'albo d'oro della competizione valida per il Campionato Italiano Slalom. Seconda posizione per Salvatore Venanzio su Radical SR4 Suzuki; terzo tempo per Giuseppe Gulotta, anche lui su Radical SR4 Suzuki.
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Dopo tre manches tiratissime corse tutte d’un fiato in una calda giornata di quasi estate, Giuseppe Castiglione, su Formula Gloria C8 motorizzata Suzuki, vince la diciassettesima edizione dello Slalom Agro Ericino, terzo appuntamento nel calendario tricolore della specialità, e per la terza volta in una giovanissima carriera coronata lo scorso anno con la conquista del titolo di Campione Italiano Slalom mette la sua firma sull’albo d’oro della competizione. Il forte driver trapanese sale sul gradino più alto del podio con il tempo di 2’50” e 95 centesimi, quello staccato al termine della seconda delle tre salite lungo i quattro chilometri che da Valderice conducono alle porte di Erice, e con 170,95 punti fa segnare un nuovo record di gara abbassando il precedente di quasi un secondo. Si ferma a soli 46 centesimi dal vincitore la bella rincorsa al primo posto di Salvatore Venanzio al volante di una Radical SR4 Suzuki con cui - finalmente per lui - pare aver ritrovato il feeling dei giorni migliori. Una bella prestazione, quella del campione campano, impreziosita dal miglior tempo assoluto nella terza manche, 171,41 punti buoni per un secondo posto assoluto e una vittoria tra le potenti vetture del Gruppo E2 SC, che ne rilancia le legittime ambizioni in ottica di campionato. Se il distacco in classifica tra il secondo e il primo è piccolo, quello tra il terzo e il secondo è minimo e sottolinea l’altissimo livello della competizione andata in scena sulle strade del trapanese. Solo otto centesimi di secondo, infatti, separano Giuseppe Gulotta, anche lui al via su una Radical SR4 Suzuki, da Salvatore Venanzio. Il pilota trapanse, applauditissimo dal grande pubblico degli appassionati accorso a godersi questo spettacolo dei motori affacciato sul mare, piazza il suo miglior tempo dopo la seconda salita fermando il cronometro su 2’51” e 49 centesimi. Quarta posizione, con 172,17 punti al volante di una Radical SR4 Suzuki, per Emanuele Schillace, il giovane vincitore della passata edizione che nel 2018 si è laureato Campione Italiano Slalom Under 23. Ad interrompere la sequenza delle “barchette” inglesi in gara ci pensa la Osella PA 9/90 Alfa Romeo con cui Fabio Emanuele si piazza in quinta posizione. Un buon risultato nonostante qualche problema alla ruota posteriore destra dopo la vittoria della prima manche che non ha impedito al pilota molisano di avvicinarsi ai tempi dei primi come da anni, qui, non accadeva. Girolamo Ingardia, su Radical Prosport, è sesto davanti a Saverio Miglionico su Radical SR4. Stessa sequenza di vetture per le posizioni seguenti occupate nell’ordine dagli Under 23 Michele Puglisi e Michele Poma cui basta solo il tempo di una manche, la prima, per tenere dietro Vincenzo Pellegrino, decimo assoluto nella classifica dello Slalom Agro Ericino 2019 con l’ennesima Radical SR4 Suzuki. Scorrendo la classifica assoluta, in quattordicesima posizione di piazza Alessandro Tortora, vincitore del Gruppo E1 Italia con una Renault Clio RS. Antonino Bucceri, su Fiat 500 Suzuki, è diciassettesimo assoluto, primo tra le Gruppo E2 Silhouette. Agostino Fallara, al volante di una Fiat 127 Sport, domina il Gruppo Speciale Slalom firmando tutte la manches anche quando si prende dieci punti di penalizzazione per un birillo toccato in una delle undici postazioni di rallentamento posizionate lungo il percorso così come successo nell’ultima salita. Paolo Battiato e Benedetto Guarino, entrambi su Peugeot 106 Rallye, fanno loro i rispettivi gruppi: il primo è il più veloce di tutti tra le Gruppo A, il secondo tra le Gruppo N. Mai in discussione la vittoria di Giuseppe Perniciaro tra le Racing Start Plus con una Citroën Saxo mentre più combattuta è stata la sfida tra le Racing Start dove ad avere la meglio è stato Salvatore Giacalone su Peugeot 106 Rallye. Nella bella e spettacolare lotta tra bicilindriche, successo sul filo dei centesimi per Giovanni Greco su Fiat 500. A Martina Raiti su Osella PA 21S Honda la coppa riservata alle dame.

Nel giorno della festa della Repubblica, tra Valderice ed Erice, tra l’azzurro del mare e l’azzurro del cielo, il tricolore ha sventolato anche per questa festa dei motori. Tricolore del Campionato Italiano Slalom 2019 il cui prossimo appuntamento è fissato per il 30 giugno, data in cui ci correrà lo Slalom dei Trulli.