Andrea Grammatico vince, dominandolo, lo Slalom Città di Este

Vittoria piena per il giovane pilota torinese che, su Radical SR4, fa sue tutte e tre le manches in programma nella competizione valida per il Campionato Italiano Slalom. Secondo posto per Fabio Emanuele su Osella PA 9/90, terzo Salvatore Venanzio su Radical SR4.
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Con il tempo di 2'34" e 71 centesimi, Andrea Grammatico vince lo Slalom dei Colli Euganei Città di Este, settima e penultima prova valida per il tricolore della specialità. Il giovane pilota torinese, al volante della sua Radical SR4 Suzuki, sigla il miglior crono al termine di tutte e tre le salite lungo i circa tre chilometri del percorso di gara allestito sulla strada che dal cuore della città di Este, quasi all'ombra delle mura del Castello Carrarese, sale verso Calaone: il migliore tra tutti è quello della seconda, l'unica corsa in condizioni di asciutto. Grande protagonista della giornata, infatti, è stato il meteo che ha regalato a piloti e spettatori una uggiosa domenica di inizio autunno con cielo grigio e deboli scrosci di pioggia a rendere tutto più complicato. A 70 centesimi dal vincitore, seconda piazza per Fabio Emanuele su Osella PA 9/90 Alfa Romeo. Il campione molisano, partito da Este con i gradi del leader di classifica tricolore, torna a casa doppiamente soddisfatto: per il risultato ottenuto in condizioni non facili e per i punti conquistati che non gli danno ancora la certezza del sesto titolo di Campione Italiano Slalom ma gli consentono di correre l'ultimo slalom, in Calabria, con relativa tranquillità. "Vista la pioggia e viste le difficoltà che la mia Osella accusa quando trovo un percorso bagnato su cui i cavalli del motore, scaricati in tempi molto rapidi, sono difficili da gestire, sono felicissimo per il risultato di oggi. Il mio obbiettivo alla vigilia era stare davanti a Salvatore Venanzio e così è stato". Salvatore Venanzio, infatti, conclude le sue fatiche sul gradino più basso del podio al termine di una gara complicatissima e segnata dai troppi errori in cui è incorso nell'arco della giornata al volante della sua Radical SR4 Suzuki. Anche i 160,61 punti che gli valgono la terza piazza e lo tengono comunque ancora in corsa per il titolo di Campione Italiano Slalom sono infatti gravati da dieci secondi di penalizzazione senza i quali, adesso, si racconterebbe un'altra storia. Si ferma ai piedi del podio la bella corsa di Giuseppe Scozzafava, bravo a metabolizzare il ritiro nel corso della prima manche causa uscita di strada senza conseguenze, né per lui né per la sua Radical SR4 Suzuki, e tra i pochi a migliorarsi nel terzo passaggio che chiude, sotto la pioggia, nel tempo di 2'46" e 55 centesimi. Enrico Zandonà sigla in quinto posto in classifica assoluta e, su Fiat 500 Procar, fa suo il Gruppo E2 SH con 168,10 punti, poco meno di due secondi più veloce di Alessandro Zanoni, primo tra le vetture formula al volante della Formula Gloria C8 con la quale guida la classifica del Trofeo Veneto Trentino di cui lo Slalom Città di Este è stata tappa. Settima posizione per Giancarlo Maroni Jr, il Campione Italiano Formula Challenge in carica, che piazza la sua Osella PA 21 JRB davanti a due vetture del Gruppo E2 SS: la prima una interessantissima Wolf GB08 portata a Este da Friedrich Paller; la seconda, a una manciata di centesimi, la Formula Gloria di Giuseppe Peraino. Chiude la top ten della classifica assoluta dello Slalom dei Colli Euganei Città di Este Davide Baldin la cui vittoria in Gruppo E1 Italia, sempre il più veloce con a sua Renault Clio Williams, non è mai stata in discussione. Vittoria in Gruppo Racing Start Plus per Roberto Alessio Vespoli, undicesimo assoluto su Peugeot 106, 19 centesimi più veloce di Nicola Casa che su Peugeot 208 fa suo il combattutissimo Gruppo A. In Gruppo N il successo arride a Benedetto Guarino che in virtù del risultato ottenuto con la sua Peugeot 106 Rallye allunga al comando del Campionato Italiano Slalom i cui punteggi sono legati ai piazzamenti nelle classifiche di Gruppo e Classe. Alle sue spalle, sedicesimo in classifica assoluta, Antonio Giacomo Giantin, su Opel Corsa Gsi, fa suo il Gruppo Speciale Slalom. Al volante di una Citroën Saxo Vts, Moreno Manfrin vince in solitaria, ma non per questo con meno merito e soddisfazione, il Gruppo Racing Start.

Il prossimo appuntamento del Campionato Italiano Slalom è fissato per il 6 ottobre, data in cui si correrà lo Slalom Monte Condrò: e lì, sulle strade della Calabria, si celebreranno i campioni e si chiuderà il sipario della stagione.